CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] Mentre dal mese di giugno del 1798 in avanti il governo della Repubblica fu sottoposto in rapida sequenza a ben tre rivolgimenti, imposti da due inviati del Direttorio francese (il Trouvé e il Rivaud) e dal generale Brune, in seguito ai quali il già ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] Impero si moltiplicarono, provocando un aumento cospicuo ed impopolare del prelievo fiscale, con l'introduzione di n uove gabelle ed imposte sul reddito ("collette"); la dilatazione del debito pubblico, con la creazione di nuovi "monti"; e, se non il ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] , pervenisse al G., come pratico degli ambienti anversani, la richiesta della corte di Bruxelles di scrivere quel parere sulle imposte che sortì come effetto la sua detenzione.
Per la scarcerazione del G. si adoperò la nazione fiorentina che, come ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] fra Napoletani e Longobardi, con l'istituzione di una specie di condominio su quelle terre e con la regolamentazione delle imposte da esigere dai loro coloni. A. volle inoltre dare ai Napoletani una prova tangibile della sincerità della sua rinnovata ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] ad un primo compromesso, per il quale Roma accettò che venissero tassati i beni di nuovo acquisto per la metà dell'imposta dovuta, concessione che si protrasse di tre anni in tre anni e successivamente ogni dieci. Altra riforma fiscale importante fu ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] , Comm. alla storia della volgar poesia, Venezia 1730, II, 2, p. 280; G. F. Pagnini, Della decima e di varie altre gravezze imposte dal Comune di Firenze, Lucca 1765, II, pp. 235-280; Delizie degli eruditi toscani, III, Firenze 1772, p. X; XVII, ibid ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] spostamento dell'altare intitolato al santo; l'opera si configura come un incarico d'ufficio, rientrando nel novero delle corvées imposte all'artista, al pari della decorazione di candele in oro fino, cui egli attese vita natural durante (ibid., pp ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] " con F., comunemente accolta, è stata ora messa in dubbio dall'Alessio, p. 70).
Nel 1360, per sottrarsi alle pesanti imposte del Comune, impegnato nella difficile guerra contro Firenze, F. lasciò Pisa e abbandonò l'insegnamento; ma il 10 sett. 1363 ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] parte anche di questa seconda ambasceria; in tale occasione ottenne un breve pontificio che lo esonerava da tutte le imposte pubbliche e gli confermava il già menzionato privilegio imperiale del 1356.
Secondo alcune fonti il C. fu più volte sentito ...
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DAMIANO da Pola (de Galinetis, Galineta, de Gallinetis, Gallineta, Gallinetta)
Maria De Marco
Nacque a Pola (Istria) da ser Damiano de Valle, detto Galineta (de Galinetis), in data non documentata, ma [...] , vescovo di Verona: ibid., pp. 371, 385).
Pur così impegnato, D. appare in grado di far fronte alle spese imposte sia dalla professione, come testimoniano le notizie di ripetuti acquisti di manoscritti, sia dalle esigenze della famiglia - ai due ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...