L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] Austria negli anni delle guerre napoleoniche, culminati col Congresso di Vienna (1815), si ripeté una realtà di marginalità impotente non solo nel grande teatro della politica internazionale, ma nel contesto molto più immediato dell’Italia del nord e ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] » storica. Non si tratta di rinuncia alla descrizione e interpretazione dei fatti, di rassegnazione al particolare erudito per impotenza sintetica; è piuttosto coscienza del fatto che una sintesi (come ci insegnano proprio i nostri scienziati) deve ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] nella vita di tutti i giorni, "l'uomo sovietico si sente quotidianamente, dalla culla alla bara, socialmente e sessualmente impotente e abusato" (p. 170). Si può formulare l'ipotesi che il drastico smantellamento dello Stato del benessere in atto ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] della propria rappresentazione di soggetto 'malato', con tutto il corredo di dinamiche di dipendenza dall'esterno e di impotenza.
Non a caso si accennava prima alle 'ragioni di scambio' perché paradossalmente proprio le situazioni contrassegnate da ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] aveva cessato di esistere all'inizio della seconda guerra mondiale.
Le istituzioni della Società delle Nazioni
L'impotenza dell'organizzazione nelle grandi crisi internazionali del periodo fra le due guerre non impedì che la Società svolgesse ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] sfida rappresentata dalla situazione straordinaria. Questo bisogno è però frustrato dal sentimento comune della propria individuale impotenza a elaborare e far prevalere principî, norme e forme concrete di un nuovo ordine socioculturale. Siffatta ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] non fosse altro che per la creazione di quell'idolo spudoratamente bisessuale il quale ostenta la propria incredibilità all'impotenza intellettiva di storici e archeologi. Nelle poche pagine che compongono questa "baia" è ritratto dal vivo l'ambiente ...
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Il nuovo secolo si è aperto per il continente africano all’insegna dell’African renaissance, la rinascita africana promossa dal presidente sudafricano Thabo Mbeki durante le assisi dell’African renaissance [...] in parte alle logiche della guerra fredda, incapace di assicurare la pacificazione e la democratizzazione del continente, impotente di fronte alle sfide dello sviluppo economico, muto e irrilevante nello scacchiere mondiale. Era, pertanto, necessario ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] colpita da un'epidemia di colera asiatico, tanto i clinici riformisti come Magendie quanto quelli conservatori constatarono l'impotenza terapeutica del farmaco. Alcuni dei nuovi agenti terapeutici tuttavia, in particolare il solfato di chinina e lo ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] l'inflessibile intransigenza di Carlo V. E "povera e disgratiata" Milano, dove nell'agosto la peste fa gran "progresso", mentre F., impotente, ora è a Pizzighettone, ora a Cremona, ora a Pavia. Fatto sta che - come riconosce il 7 dicembre la comunità ...
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impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte...
impotente
impotènte agg. [dal lat. impŏtens -entis, comp. di in-2 e potens -entis «che può» (v. potente)]. – 1. a. Che non ha la forza, la possibilità o i mezzi necessarî al compimento di una data azione o funzione: essere i. alla lotta, a...