SALVETTI, Maddalena
Paola Marongiu
– Nacque a Firenze il 25 marzo 1557 da Salvetto e da Lucrezia Niccolini, entrambi appartenenti a nobili famiglie che avevano ricoperto le più alte cariche nella Repubblica [...] , grazie anche alla diversa situazione dell’io lirico femminile che attribuisce a questa condizione le tradizionali affermazioni di impotenza a rappresentare una realtà così elevata; per cantare Cristina, un essere eccezionale al pari di Beatrice, la ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] avesse tentato di riunificare il patriarcato sostenendo le posizioni tricapitoline. Il momento politico era favorevole, per l'impotenza del governo bizantino impegnato dall'offensiva di Avari e Persiani, ma a seguito delle fortunate riconquiste dell ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] , il navigatoreesploratore, di cui Ulisse è stato il simbolo già dannunziano, è irretito dall'angoscia, dal pessimismo, dall'impotenza. Il divino Odisseo non può far altro, infine, che svestirsi della sua stessa aureola, riconoscere la sua pochezza e ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] le proteste che egli elevò in proposito presso il cardinale erano, ancora una volta, l'espressione della sua impotenza: come saggiamente considerava l'ambasciatore Contarini, "il nunzio strepita che s'abbandoni l'interesse de la religione, ma ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] conterranei il F. rimproverava infatti lo scetticismo nei confronti della politica; ciò - a suo giudizio - li condannava all'impotenza, mentre i problemi della Sardegna si perpetuavano anche per le divisioni tra i Sardi: "Il congresso, - scriveva il ...
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FILOMUSI GUELFI, Gioele
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Nato a Tocco da Casauria (allora provincia di Chieti, attualmente di Pescara) il 29 ag. 1851 da Michele e da Eufrosina Scamolla, studiò medicina e chirurgia nell'università [...] [1897], pp. 97-109)a condizioni organiche giuridicamente rilevanti ai fini della validità del matrimonio (Sopra un caso di impotenza virile e consecutivo annullamento del matrimonio, in Giorn. intern. delle scienze mediche, n. s., XV[1893], pp. 441 ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] a Roma per uccidere il D.; questi pensava anche di ritornare per qualche tempo a Firenze per cercare di ridurre all'impotenza i suoi nemici col ricorso alla legge.
Tra le altre poche notizie che conosciamo sulla vita privata del D., sappiamo che ...
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SAVOIA, Maria Teresa
Andrea Merlotti
di, contessa d’Artois. – Nacque a Torino il 31 gennaio 1756, figlia di Vittorio Amedeo di Savoia (re di Sardegna dal 1773) e di sua moglie Maria Antonia Ferdinanda [...] , aveva fomentato molte critiche da parte dell’imperatrice Maria Teresa alimentando una letteratura scandalistica che accusava d’impotenza Luigi XVI.
La contessa d’Artois entrò a far parte della corte di Maria Antonietta adeguandosi ai ritmi ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] nel territorio sotto la sua giurisdizione e, più in generale, tutta la struttura militare e amministrativa della Repubblica. L'impotenza nel perseguire qualsiasi debitore, se nobile, come nel caso di Lorenzo Minio, nel maggio 1530, la mancanza di ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] puerpere), financo di alcuni capitoli non presenti nell'opera originale (sulla pellagra, anzitutto, e poi anche sull'impotenza, sulle polluzioni notturne, sul priapismo, sulla sterilità): questa, in definitiva, ne risulta trasformata in un trattato ...
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impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte...
impotente
impotènte agg. [dal lat. impŏtens -entis, comp. di in-2 e potens -entis «che può» (v. potente)]. – 1. a. Che non ha la forza, la possibilità o i mezzi necessarî al compimento di una data azione o funzione: essere i. alla lotta, a...