CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] non fosse altro che per la creazione di quell'idolo spudoratamente bisessuale il quale ostenta la propria incredibilità all'impotenza intellettiva di storici e archeologi. Nelle poche pagine che compongono questa "baia" è ritratto dal vivo l'ambiente ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] la pace solo con la reputazione (in Nitti, pp. 9, 46, 301).
La doppiezza di L. X fu un antidoto all'impotenza che nei suoi risultati pratici andò spesso al di là della sua finalità cautelativa e produsse effetti opposti ai disegni. Colui che meglio ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] pallio al patriarca di Aquileia Giovanni Grimani, riferì al Senato che il papa aveva dichiarato in toni drammatici la sua impotenza a riguardo e, per giustificare il rifiuto, aveva ordinato a Ghislieri di dare lettura dell’incartamento raccolto dal S ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] l'inflessibile intransigenza di Carlo V. E "povera e disgratiata" Milano, dove nell'agosto la peste fa gran "progresso", mentre F., impotente, ora è a Pizzighettone, ora a Cremona, ora a Pavia. Fatto sta che - come riconosce il 7 dicembre la comunità ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] 'esercito spoletino, l'imperatrice madre Ageltrude. Costei, dopo aver ridotto F. e i sostenitori del partito pontificio all'impotenza, apprestò le difese della città contro le truppe di Arnolfo. Nel febbraio dell'anno seguente il re germanico ebbe ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] eroe dell'erotismo catanese, fa scoppiare con un crescendo parossistico. Antonio è un personaggio bivalente: l'impotenza lo spiritualizza rendendolo cosciente della possibilità di una vita liberamente riflessiva perché sciolta dalla catena degli ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] se non nella tarda primavera del 1489, per manifesta indisposizione di Gian Galeazzo Maria.
Sulla presunta impotenza o, quantomeno, tendenziale immaturità del giovane Sforza sono state avanzate, soprattutto nel secolo scorso, molteplici illazioni ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] 1943, e fu critico deciso dell'operato del governo Badoglio senza però riuscire a capirne il nodo cruciale.
Se impotenza e impreparazione di fatto dei partiti antifascisti avevano dato spazio all'iniziativa monarchica del colpo di Stato, che tentava ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] reiterate sconfitte inflitte agli Spagnoli negli ultimi anni avevano sostanzialmente rassicurato il governo inglese, rivelando l'impotenza delle pretese di restaurazione cattolica: un giudizio, questo, nel quale concordava lo stesso Clemente VIII, ma ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] della corte - "val plui" la "ciara libertat" che la dipendenza dai "granc' signors" - è intorbidato da una sensazione d'impotenza, si traduce nel rattrappimento neghittoso, non solo del C. ma di tanti nobili friulani, in "villa". La vita semplice ...
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impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte...
impotente
impotènte agg. [dal lat. impŏtens -entis, comp. di in-2 e potens -entis «che può» (v. potente)]. – 1. a. Che non ha la forza, la possibilità o i mezzi necessarî al compimento di una data azione o funzione: essere i. alla lotta, a...