Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] operazioni contabili, la frequenza dei contrasti tra i soci.
Proprio mentre era impegnato nella liquidazione della sua impresacommerciale, un aspro giudizio critico sul suo comportamento nel 1859 formulato in Parlamento dal Cavour il 29 maggio 1861 ...
Leggi Tutto
CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] Nel 1858 il C. lasciò Genova per i paesi del Mediterraneo orientale, dove sperava di dar vita a una grossa impresacommerciale connessa all'industria serica, che però non riuscì a realizzare. Fattesi più insistenti le voci d'imminente guerra contro l ...
Leggi Tutto
CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] d'inchiesta sulla Regia cointeressata dei tabacchi. Dopo le dimissioni da deputato, spinto dal bisogno economico, collaborò all'impresacommerciale di N. Bixio; alla morte di questo, accettò l'ufficio di provveditore agli studi e, successivamente, di ...
Leggi Tutto
ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] per l'America, partì il 21 apr. 1839, e sbarcò in Brasile a Rio Grande do Sul. S'impiegò in una impresacommerciale, a San Gabriele; ma presto schieratosi coi Farappas contro l'imperatore del Brasile, si batté eroicamente al comando della fanteria di ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] , nella quale compaiono due figli illegittimi e senza dote, Lorenzo di 13 anni e Lisabetta di 8 mesi, risulta nullatenente. L'impresacommerciale di Napoli era finita per la morte di Lorenzo Strozzi (1480) e - come si evince da una lettera di Roberto ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] giovane far fruttare. Legando a sé il D., lo Záccaria ne fece uno dei suoi più stretti collaboratori in quella enorme impresacommerciale che la famiglia dell'ammiraglio costituì tra Genova, il Mar Nero ed il feudo di Focea, dove essa controllava le ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] , mentre Vincenzo (1515- ?), Francesco (1518- ?), Giovan Battista (1524- ?) e Silvestro(1525- ?) succedettero al padre nell'impresacommerciale lucchese.
Bibl.: Lucca, Bibl. Governativa, ms. 1102, G. V. Baroni, Notizie genealogiche delle famiglie ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] avrebbe però potuto essere ridotta dopo il felice esito dell'impresa. In segno di vassallaggio C. avrebbe mandato ogni tre 1 ss.; F. Carabellese, C. d'A. nei rapporti politici e commerciali con Venezia e l'Oriente, Bari 1911; A. Bozzola, Guglielmo VII ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] comitato direttivo dell'associazione che doveva sostenere le nuove imprese garibaldine in concorrenza con la Società nazionale di La Farina bancaria, nonché il problema del rinnovo dei trattati commerciali e dell'adozione di una tariffa generale - ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] partecipazione delle galere dell'ordine di S. Stefano all'impresa.
Il prestigio raggiunto da F. nel Collegio cardinalizio Brasile, nell'intento di stabilire in quella terra un avamposto commerciale toscano; ma la morte lo avrebbe colto prima del ...
Leggi Tutto
impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...