Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] celasse una situazione decisamente meno univoca, lo rivelava per altro il fatto che già durante le fasi terminali dell’impresagaribaldina s’erano registrate, sia in Abruzzo sia in Campania, le prime avvisaglie di quella rivolta sociale popolare che ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] perché recalcitranti (una sessantina erano solo i vescovi delle regioni meridionali arrestati, processati e confinati dopo l’impresagaribaldina, mentre anche nove cardinali incorsero nei rigori di polizia e magistratura, per cause che a posteriori ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , generalmente considerato, si dimostrava incapace di comprendere i processi del tempo e di guidarli. Già al momento dell’impresagaribaldina, nel 1860, il nunzio a Napoli scriveva al Segretario di Stato:
«È cosa però affliggente lo scorgere, che ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e Stato, chiudendo definitivamente ogni ancor precaria occasione di dialogo tra cattolici e liberali9.
L’impresagaribaldina, realizzata grazie alla prodezza del Generale, con il concorso antipodico ma coincidente della irresolutezza napoletana ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] così alle cospirazioni e ai tentativi di colpi di mano (impresa dei fratelli Bandiera, nel giugno 1844). La crisi del II (1859-60), il regno per opera della conquista garibaldina e dell’intervento piemontese cessò di esistere come Stato autonomo ...
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Spedizione garibaldina che, abbattendo il Regno delle Due Sicilie, diede la spinta decisiva alla formazione dell’unità d’Italia. Il primo ideatore dell’impresa, F. Crispi, propose la spedizione a G. Garibaldi, [...] il 7 settembre. Cavour, che vedeva scosso il prestigio della monarchia dal compimento dell’unità per opera delle sole forze garibaldine, decise l’intervento regio: l’esercito piemontese invase le Marche e l’Umbria ed entrò nel Regno di Napoli dagli ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nel 1867, offrì il pretesto all’azione garibaldina di Mentana. Poi scoppiata la guerra franco- , ospedale di S. Spirito ecc.); in Vaticano si avvia la grande impresa decorativa della Cappella Sistina (D. Ghirlandaio, S. Botticelli, C. Rosselli ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] , che, a partire dal 1861, in pochi anni fa dell’omonima casa editrice la più importante impresa italiana di editoria popolare, o l’ex garibaldino Emilio Treves, che inizia la propria attività editoriale nel 1861 e diventa in pochi anni il maggior ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] rapido e inaspettato. La spedizione dei Mille fu una brillante impresa militare, ma colse tutti di sorpresa. I Mille erano in che fossero le ragioni, è assai chiaro che sia i garibaldini sia i moderati sottovalutarono la gravità della crisi in atto ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] confronti delle due correnti prevalenti nell'isola, la garibaldina e la regionalista. I funzionari della Destra storica Bonanno, Milano 1985).
Catanzaro, R., Il delitto come impresa. Storia sociale della mafia, Padova 1988.
Commissione parlamentare ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...