DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di difesa dell'immagine "nazionale" (significativa, da questo punto di vista, la polemica che sostenne in favore dell'impresalibica); dall'altro gli pareva minacciasse un valore al quale intimamente teneva, quello di un' "autorità civile somma e ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] rese pubblico il dissenso tra "destri" e turatiani. Il B. aveva già preso una posizione sostanzialmente favorevole all'impresalibica discutendone solo "la convenienza, il momento, le difficoltà" (Per reagire all'infatuazione per Tripoli. Il punto di ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] tradizione mazziniana il momento nazionale, evitando di opporsi ai governi sulle spese militari e convergendo nell'impresalibica, avversata dagli intransigenti.
Nel 1910 lasciò, per disaccordo politico, la redazione del quotidiano repubblicano La ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] tenutosi a Reggio Emilia nel luglio 1912 prese le distanze dall’ala socialriformista turatiana, esitante nel condannare l’impresalibica, per unirsi ai massimalisti.
Alle elezioni provinciali del febbraio 1915 è legata una sua clamorosa gaffe, che ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] al giornale, il B. aveva dato la sua approvazione alla politica estera governativa sulle orme dell'entusiasmo sonniniano per l'impresalibica: nel 1914 - e a maggior ragione dal novembre con l'ingresso di Sonnino al posto dello scomparso di San ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] di un patto di alleanza, almeno gli aspetti più vistosi del contrasto.
Nel 1912 aveva vivacemente osteggiato l'impresalibica sostenendo che questa avrebbe ritardato le riforme, inasprito la condizione operaia e assorbito quella "forza finanziaria e ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] italiano durò pochi anni, anche perché non gli piacque l’intransigenza con la quale il partito socialista si oppose all’impresalibica. Ciò lo spinse a partecipare in maniera più attiva alla vita dell’Associazione radicale romana, alla quale si era ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] . L. Oddo, Storiadella Sicilia dal 1860 al 1910, Bari 1963, ad Ind.; A. Carrà, La Sicilia orientale dall'Unità all'impresalibica, Catania 1968, ad Indicem; F. Renda, Socialisti e cattolici in Sicilia 1900-1904, Caltanissetta-Roma 1972, ad Indicem; F ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] dalla scomparsa della moglie nel 1915, guardò con turbamento alla politica internazionale. Favorevole, ma freddo, nei confronti dell’impresalibica, denunciò, fra il 1913 e il 1914, i pericoli che minacciavano la vita europea. Visse l’intervento in ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] e di condivisione ideale in un comune percorso che li portò all’adesione al fascismo. Nel clima successivo all’impresalibica, al pari di tanti altri letterati, storici e giuristi, si occupò della cultura e delle costumanze delle popolazioni africane ...
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book value
loc. s.le m. inv. Valore contabile, nominale; con particolare riferimento al valore di un’attività, di un’impresa, come risulta dal bilancio e dai libri contabili. ◆ Gli analisti, poi, nell’esame dei dati di bilancio ricorrono a...