Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] che strutturata nelle città nuove, richiede il decentramento delle attività commerciali - a livello della distribuzione - nelle filiali esterne delle grandi impresecommerciali tradizionali del centro (i grandi magazzini ereditati dal XIX secolo ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] del territorio armeno: Korykos e soprattutto Ayaş, scalo commerciale dove attraccavano le navi veneziane e genovesi e a sua come esse possano rispecchiare le diverse fasi di tale impresa avventurosa: il momento della conquista (1096-metà sec. ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] loro case e i loro magazzini, di crearvi una zona franca commerciale soggetta a leggi e autorità autonome e infine, a partire dal 1335 (1066), fossero a capo di una sorta d'impresa internazionale che impiegava specialisti orientali per fabbricare a C ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] .).
Appartiene a questo periodo una delle più straordinarie imprese artistiche dell'umanità, che ha per protagonista proprio l Oguola (oba significa 're') e che ebbe strette relazioni commerciali con il Portogallo, destando nel 1686 l'ammirazione del ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] diffuso, come si è visto, il buddismo, la via dei traffici commerciali favorì anche l'espansione di quella dottrina e dell'arte che a tuttavia, un frammento di seta con la raffigurazione dell'impresa di Bahrām Gūr e il tessuto con uccelli (forse ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] di rappresentanza, l'impianto difeso a carattere economico e commerciale, il presidio militare, ma sempre con ampie disponibilità a opera di committenti legati alla Terra Santa e all'impresa crociata, come il castello di Druyes-les-Belles-Fontaines ( ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] iniziale come un piccolo dipinto a sé stante.Con questa impresa si giunge a ridosso del 1348, anno della terribile 267-289; P. Leone de Castris, L'area di diffusione commerciale del prodotto traslucido senese. 1290-1350: lo stato della questione, ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] delle arti nel suo paese (v. Vertue, 1929-1950). Le imprese antiquarie posero le basi del moderno metodo di ricerca storica, mettendo si considerano d'avanguardia rifiutano il successo commerciale ottenuto attraverso gli abituali circuiti e, sempre ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] nella poesia altissima del dramma, i temi centrali non sono le imprese meravigliose di un dio o quelle quasi divine di un sovrano ruolo predominante sostenuto da Atene, anche come centro commerciale, almeno a partire dal 560, deve essere considerata ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] del caposcuola, per difendere l'eredità artistica e commerciale della avviata bottega in una città dove non mancavano iniziò l'invio dei disegni per la residenza di Marmirolo, prima impresa di G. per Federico Gonzaga.
L'elezione di Clemente VII cambiò ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...