COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] stesso l'ingegno: "I mediocri sono più atti ai negozi et all'imprese, senza ch'essi per lo più hanno maggior parte che i ricchi delle Nero e quindi a Venezia, ripristinando l'antica via commerciale del Levante per evitare quella per Danzica e per le ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] della Camera di commercio e arti di Napoli sul movimento commerciale e industriale della sua provincia nell’anno 1863 (Napoli . 55): «Tutti gli speculatori tipografi si sono trovati in imprese librarie che sono andate a male […] Gran numero di opere ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] alla legge sulle società ed associazioni commerciali, criticando nell'estate dello stesso anno Oreste, Note per uno studio dell'opinione pubblica in Genova,1853-60, in Genova e l'impresa dei Mille, Roma 1961, I, pp. 72, 76, 106, 112, 114 s.; G. ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] il ministro francese ebbe buon gioco per ottenere il fallimento dell'impresa orientale di Genova.
Ma la famiglia del D. ebbe modo di trarre anche altri vantaggi, sul piano commerciale e imprenditoriale: l'accordo aveva riaperto l'importazione di sete ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] L'esecuzione delle sentenze straniere in materia civile e commerciale (Roma 1884) formulò uno schema di convenzione internazionale, Scritti, II, pp. 639-646).
Deciso sostenitore dell'impresa libica, nella quale vedeva l'occasione per l'Italia di ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] e si laureò il 9 luglio 1932, con una tesi in diritto commerciale comparato dal titolo "Il trust nel diritto inglese", sotto la guida di della cosa o per il compimento dell'affare o dell'impresa.
Al tempo stesso il F. non ritenne che l' ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] evidenza nella prolusione romana del 1956, dedicata a Riflessioni sul tema dell’impresa e su talune esigenze di una moderna dottrina del diritto civile (in Rivista del diritto commerciale, LVI [1956], 1, pp. 177-195). Registrando il fatto che, nel ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...