GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] il Battesimo di Cristo, mentre le Sibille Eritrea e Libica, collocate sopra le nicchie laterali, oltre a ribadire la dovute non tanto ai committenti, desiderosi di vedere ultimata l'impresa quanto prima, ma ai suoi numerosi impegni, sono documentati ...
Leggi Tutto
NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] e poco chiare modalità di finanziamento che lo spinsero ad abbandonare l’impresa. Fu la svolta della sua vita.
Volpi e Corinaldi, che . Contengono numerosi rinvii documentari anche F. Malgeri, La guerra libica 1911-1912, Roma 1970, pp. 344, 350; R.A ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] del costo marginale (per curve di costi continue per ogni singola impresa), qui il D. afferma che "non v'è per ogni di Etiopia, come comandante di una compagnia della 101 leg. libica, e meritò una medaglia di bronzo per il combattimento di Amba ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] 1911 il F. riuscì a costituire un consorzio di imprese metalmeccaniche in grado di produrre un nuovo pezzo di artiglieria del materiale necessario per la costruzione della prima linea ferroviaria libica.
Nel 1912 il F. fece parte, insieme con G ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] il "laisser faire" del governo italiano circa l'impresa di G. D'Annunzio a Fiume; il ministro estera italiana (1914-1920), Napoli 1970, ad ind.; F. Malgeri, La guerra libica (1911-1912), Roma 1970, ad ind.; G. Salvemini, La politica estera italiana ...
Leggi Tutto
BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] "divisione a metà dei prodotti".
La crisi libica, bloccando l'emigrazione, aveva acutizzato il fenomeno B., impostava sul tema della disoccupazione la campagna contro l'impresa bellica, disoccupazione aggravata ora dalla crisi del settore tessile, ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] ".
Nella campagna di stampa che precedette la guerra libica la Rassegna contemporanea si schierò in prima linea, l'avvento del fascismo (1918-1922), I, Dalla fine della guerra all'impresa di Fiume, Napoli 1967, ad Indicem; D. Veneruso, La vigilia del ...
Leggi Tutto
MORANDI, Carlo
Mauro Moretti
MORANDI, Carlo. – Nacque a Suna, oggi frazione di Verbania, il 6 marzo 1904, da Eugenio Ambrogio, farmacista, e da Maria Carolina Cambieri.
Il padre, che lo stesso Morandi [...] sull’incontro con Volpe.
Morandi era già in contatto con le imprese che facevano capo a Giovanni Gentile e a Volpe. Nel 1929 1937, fu dedicata a Le origini diplomatiche della guerra libica; Morandi tenne anche per incarico il corso di Storia ...
Leggi Tutto
DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] il D. compì un ulteriore avvicinamento a Giolitti, sostenendolo decisamente, ad esempio al momento della guerra libica definita senza mezzi term;ni "una impresa di civiltà". Nel 1912 si dichiarò a favore del suffragio universale, anche se lamentò con ...
Leggi Tutto
LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] ad ind.; IV, ibid. 1962, ad ind.; R. Molinelli, Il nazionalismo italiano e l'impresa di Libia, in Rass. stor. del Risorgimento, LIII (1966), pp. 302 ss.; F. Malgeri, La guerra libica (1911-1912), Roma 1970, pp. 102 s.; G.C. Marino, Partiti e lotta di ...
Leggi Tutto
book value
loc. s.le m. inv. Valore contabile, nominale; con particolare riferimento al valore di un’attività, di un’impresa, come risulta dal bilancio e dai libri contabili. ◆ Gli analisti, poi, nell’esame dei dati di bilancio ricorrono a...