DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] del costo marginale (per curve di costi continue per ogni singola impresa), qui il D. afferma che "non v'è per ogni di Etiopia, come comandante di una compagnia della 101 leg. libica, e meritò una medaglia di bronzo per il combattimento di Amba ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] 1911 il F. riuscì a costituire un consorzio di imprese metalmeccaniche in grado di produrre un nuovo pezzo di artiglieria del materiale necessario per la costruzione della prima linea ferroviaria libica.
Nel 1912 il F. fece parte, insieme con G ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] il "laisser faire" del governo italiano circa l'impresa di G. D'Annunzio a Fiume; il ministro estera italiana (1914-1920), Napoli 1970, ad ind.; F. Malgeri, La guerra libica (1911-1912), Roma 1970, ad ind.; G. Salvemini, La politica estera italiana ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] "divisione a metà dei prodotti".
La crisi libica, bloccando l'emigrazione, aveva acutizzato il fenomeno B., impostava sul tema della disoccupazione la campagna contro l'impresa bellica, disoccupazione aggravata ora dalla crisi del settore tessile, ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] ".
Nella campagna di stampa che precedette la guerra libica la Rassegna contemporanea si schierò in prima linea, l'avvento del fascismo (1918-1922), I, Dalla fine della guerra all'impresa di Fiume, Napoli 1967, ad Indicem; D. Veneruso, La vigilia del ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] il D. compì un ulteriore avvicinamento a Giolitti, sostenendolo decisamente, ad esempio al momento della guerra libica definita senza mezzi term;ni "una impresa di civiltà". Nel 1912 si dichiarò a favore del suffragio universale, anche se lamentò con ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] ad ind.; IV, ibid. 1962, ad ind.; R. Molinelli, Il nazionalismo italiano e l'impresa di Libia, in Rass. stor. del Risorgimento, LIII (1966), pp. 302 ss.; F. Malgeri, La guerra libica (1911-1912), Roma 1970, pp. 102 s.; G.C. Marino, Partiti e lotta di ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] direzione generale della Società agricola italo somala, un'impresa costituita nel novembre del 1920 dal duca degli Abruzzi piantagioni create nell'area di Jōwhar) e della Società fondiaria libica. La riprova della rapida ascesa del B. negli ambienti ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] delle assicurazioni sulla vita. Dopo la conclusione della guerra libica si trovò a polemizzare con il deputato cattolico F. medesimo anno l'impresa di Fiume dava nuovo impulso alle correnti nazionaliste. Ma verso l'impresa la massoneria italiana ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] 235-253).
A Sabratha, comunque, la sua impresa maggiore, per la quale è soprattutto ricordato, fu , Il teatro di Sabratha e l'architettura teatrale africana, in Monografie di archeologia libica, VI (1959), pp. 9, 33-36; E. Vergara Caffarelli - G ...
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book value
loc. s.le m. inv. Valore contabile, nominale; con particolare riferimento al valore di un’attività, di un’impresa, come risulta dal bilancio e dai libri contabili. ◆ Gli analisti, poi, nell’esame dei dati di bilancio ricorrono a...