Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] caratteristiche di tutta la nascente struttura industriale dell'impresa radiofonica. Questa lotta aveva visto schierate la società all'estero e di controllare più in profondità l'opinione pubblica interna, il C. comprese l'importanza, per l'Italia ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] Maria Nuova. Il coinvolgimento economico delle massime cariche cittadine nell'impresa determinò da parte loro l'imposizione di una clausola per di F. che permettono di ricostruirne la vita pubblica e privata fino al novembre del 1521 (Gnoli, ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] voto dell'assemblea espulse i delegati anarchici, il C. ne prese le difese con una pubblica dichiarazione e si ritirò dal congresso.
L'ultima impresa militare del C. fu la sua partecipazione alla guerra greco-turca scoppiata nel 1897, Egli condusse ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] e agli studi di critica storico-artistica. Partecipò a importanti concorsi pubblici: il primo fu, nel 1864, quello di secondo grado per fede: discutibile, semmai, fu l'operato dell'impresa costruttrice (cfr. Documenti allegati alla relazione sulla ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] italiana sollecitava le élites imprenditoriali a un’assunzione pubblica di responsabilità. Mentre Gianni fu a lungo sulla politica della direzione aziendale, G. Berta, Struttura d’impresa e conflitto industriale alla FIAT 1919-1979, Bologna 1998, ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] 1887 in seguito alla nomina a segretario generale del ministero del Lavori pubblici) e nel 1890, il M. si interessò di strade, le maggiori aziende edili italiane, la Società veneta per imprese e costruzioni di Padova, ch'era stata investita dalla ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] . Tuttavia, a partire dal 1962, grazie a Gallimard di Parigi ed alla Adelphi di Milano, l'impresa poté essere finanziata. L'editore che permise la pubblicazione dei testo tedesco venne trovato tre anni dopo a Berlino e, dal 1967, de Gruyter iniziò a ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] Enante Vignaiuolo, si servì spesso di questo pseudonimo per pubblicare scritti polemici contro i suoi avversari. Nel 1729 fu , ad esempio, e gli Zanotti) alla bizzarra impresa editoriale ideata dallo stampatore bolognese Dalla Volpe, la riduzione ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] un anno, nel giugno 1869, uscì dall'impresa non condividendone i criteri di compilazione filomanzoniani. le voci "o errate, o barbare, o improprie". A un dotto pubblico si indirizzano i commenti al Decameron (ibid. 1857), alle commedie del Lasca ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] fratello maggiore Lodovico (1804-1870) si allontanarono dall’impresa di famiglia per proseguire gli studi liceali presso la Quello stesso anno concorse alla cattedra di diritto naturale, pubblico e criminale dell’Università di Padova ma fu respinto, ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...