DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] reca testimonianza lo stemma di famiglia murato sulla facciata del palazzo pubblico di Volterra. L'ultima volta che il D. si recò di Leone X, Milano 1927, p. 540; E. Fiumi, L'impresa di Lorenzo il Magnifico contro Volterra, Firenze 1948, pp. 120, 162 ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] , ma l'inatteso armistizio di Villafranca vanificò l'impresa. Rientrato a Firenze, gli fu affidata nel 1860 cui manifestò grande cultura ed erudizione. Tra le sedi principali di pubblicazione si possono citare oltre al Nuovo Cimento, gli atti delle ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] e Amalfi al nipote del papa, Francesco Prignano, ma l'impresa fallì.
Nel luglio dell'anno seguente Urbano VI partì per Di lì a breve, l'11 genn. 1385, al termine di un pubblico concistoro, L. fu accusato di lesa maestà e di aver complottato contro ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] vera e propria Arcadia ante litteram;ma l'impresa non riuscì a darsi una sua propria ed , Cremona literata, III, Cremonae 1741, pp. 257-273 (alle pp. 264-273 è pubblicata un'Apologia pro M. Hieronymo Vida del C.); I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] capogruppo di un gruppo che non esisteva più, un'impresa che fino a quel momento aveva evidentemente basato la propria . Rugafiori, Agostino Rocca (1895-1978), in I protagonisti dell'intervento pubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, p ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] P. S. Mancini, furono espresse in un manifesto pubblicato il 2 giugno, firmato anche dal D., col . Sull'esilio: L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigr. politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857 ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] di Fiume, il G. pensò di attuare un'ultima disperata impresa, occupando l'isola di Curzola per organizzare da lì la resistenza e il 1944 attese alla scrittura delle sue memorie, pubblicate postume nel già citato La parabola di Mussolini nei ricordi ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] necrologio del B. medesimo (IV [1893-94], pp. 109 ss.), poi pubblicato in opuscolo,P. Sbarbaro e il suo tempo (Torino 1894).
Il B. , pp. 124-147); si fece sostenitore dell'impresa fiumana e delle rivendicazioni italiane sulla Dalmazia, proclamando ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] con la moglie Carolina, quella che doveva risultare la sua impresa di maggior rilievo, il Corriere delle dame.
Il giornale usciva ogni cinque giorni con otto pagine e, pur rivolgendosi a un pubblico mirato, non mancava di rubriche, curate dal L., con ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] Novara, ma è certo che proprio grazie a questa impresa si aprirono le porte che gli consentirono di giungere pochi sculture ed architetture che ornano le chiese, e gli altri luoghi pubblici di tutte le più rinomate città d'Italia, II, Venezia 1776 ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...