Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] 17 anni, nel 1919, seguì Gabriele D’Annunzio nell’impresa di Fiume. Successivamente, vide con favore la nascita del fascismo relazioni umane nella formazione della classe dirigente economica e pubblica, segnando in ciò una continuità con il tema ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] e Bonifacio, che fu giudice e ricoprì almeno, sei volte cariche pubbliche fra il 1229 e il 1249. Ambedue furono giustiziati da Ezzelino nel in favore di Buoso di Dovara. L'appoggio, all'impresa del principe svevo, che fu a Verona nell'autunno 1267 ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] tale metodo continuò a restare fedele nel suo insegnamento e nei lavori pubblicati in questi anni, anch'essi nati - al pari dei precedenti , nella seconda metà dell'anno, si accentrò sull'impresa di Garibaldi contro Roma. Al pari di altri democratici ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] Spatola e altri 119, rilevò come logica d’impresa e logica familista andassero a braccetto nel gruppo Inzerillo In effetti la sentenza del maxiprocesso Abbate + 706 (in parte è pubblicata con il titolo Mafia. L’atto di accusa dei giudici di Palermo ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] la sua morte per mano dei fratelli del Fregoso.
Mentre Giulio II, subito informato del successo dell'impresa, si dava a manifestazioni di giubilo pubbliche e private, il F. si impegnava a normalizzare il passaggio di potere: emanate nuove norme di ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] da fondare tramite un moto rivoluzionario. In esilio Pianciani pubblicò anche l’opera in tre volumi che lo rese famoso dirottamento sulla Sicilia lo indusse a non condividere l’impresa dei Mille con Garibaldi, pur partecipando alla campagna ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] fiscali e creditizie a vantaggio soprattutto della grande impresa, la parziale regolazione, tramite ammassi e consorzi, , Milano 1982, ad Indicem; G. Trupiano, La politica fiscale e la finanza pubblica, ibid., 1939-1945, IX, 1, ibid. 1983, p. 345; A. ...
Leggi Tutto
BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] intaccare la posizione di responsabilità del capo dell'impresa e l'unità di comando all'interno di generale cfr. Il Gran Consiglio nei primi cinque anni dell'Era Fascista (pubblicazione a cura del Partito Nazionale Fascista), Roma-Milano 1928. pp. 71, ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] D. che anche in altri luoghi (cfr. Studi sul diritto pubblico romano, cit., p. 24) ribadiva la sua convinzione che la più ricca di spunti critici e biogr. di C. Barbagallo, Un'impresa ital. nel campo della storiografia, in Nuova Riv. stor., I (1917), ...
Leggi Tutto
BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] piano internazionale la guerra del 1859, l'impresa garibaldina e il vigoroso processo unitario nella penisola , III, La Dalmatie,Roma 1919, p. 553; L'altra sponda (pubblicazione edita in occasione del centenario della nascita di A. B.), Trieste 1922; ...
Leggi Tutto
impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...