GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] inserire il giovane Piero di Lorenzo nella vita pubblica attiva come preparazione per un'eventuale successione a Supplementum Ficinianum, I, Firenze 1937, p. 72; E. Fiumi, L'impresa di Lorenzo de' Medici contro Volterra, 1472, Firenze 1948, ad ind.; ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] anzi più volte al fianco del fratello Berardo in occasioni pubbliche importanti.
Il 21 maggio 1305, nel Consiglio dei quattrocento si trovò a gestire la cruciale congiuntura determinata dall'impresa italiana di Enrico VII di Lussemburgo. Il 29 giugno ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] economico collegati al riformismo illuminista europeo.
Il primo incarico pubblico in cui Pallavicino ebbe modo di distinguersi fu di i sottoscrittori del ceto nobiliare si resero conto che l’impresa, da bancaria e mercantile, si stava trasformando in ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] e, gravemente malato, prossimo alla morte, si ritirò dalla scena pubblica, lasciando una numerosa schiera di seguaci, il C. ne era, Roma, con frequenti dispacci, sullo svolgimento iniziale della impresa fiumana, per la quale non celò un ambiguo ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] parte turca, e non mancò di suscitare entusiasmi in un'opinione pubblica attanagliata da un profondo senso di frustrazione. Il poeta Giovanni Francesco Pelliccioli dedicò all'impresa niente meno che un poema in tre canti.
Ma chi aveva responsabilità ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] seguente il D. si dedicò con grande impegno ad opere di pubblica necessità a Verona e nel suo territorio, ma con l'andare particolarmente in risalto la partecipazione di quest'ultimo all'impresa - dalla parte dei Milanesi - ma appare evidente come ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] reca testimonianza lo stemma di famiglia murato sulla facciata del palazzo pubblico di Volterra. L'ultima volta che il D. si recò di Leone X, Milano 1927, p. 540; E. Fiumi, L'impresa di Lorenzo il Magnifico contro Volterra, Firenze 1948, pp. 120, 162 ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] scientifiche, di dazi e di moneta, di banche e finanza pubblica, di trasporti e comunicazioni, di musei e biblioteche, di stampa Tutto ciò configura obiettivamente un sostanziale successo dell’impresa unitaria: successo che risulta con ancor maggiore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] , pur nelle enormi difficoltà e urgenze presentate dall’impresa assai più impegnativa della costruzione del nuovo Stato. facile nel rapporto con l’industria e con le istituzioni pubbliche. Il primo corso di chimica industriale nel Politecnico di ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] P. S. Mancini, furono espresse in un manifesto pubblicato il 2 giugno, firmato anche dal D., col . Sull'esilio: L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigr. politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857 ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...