GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] di Fiume, il G. pensò di attuare un'ultima disperata impresa, occupando l'isola di Curzola per organizzare da lì la resistenza e il 1944 attese alla scrittura delle sue memorie, pubblicate postume nel già citato La parabola di Mussolini nei ricordi ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] necrologio del B. medesimo (IV [1893-94], pp. 109 ss.), poi pubblicato in opuscolo,P. Sbarbaro e il suo tempo (Torino 1894).
Il B. , pp. 124-147); si fece sostenitore dell'impresa fiumana e delle rivendicazioni italiane sulla Dalmazia, proclamando ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] con la moglie Carolina, quella che doveva risultare la sua impresa di maggior rilievo, il Corriere delle dame.
Il giornale usciva ogni cinque giorni con otto pagine e, pur rivolgendosi a un pubblico mirato, non mancava di rubriche, curate dal L., con ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] della guerra libica definita senza mezzi term;ni "una impresa di civiltà". Nel 1912 si dichiarò a favore del opposizione.
In conseguenza del suo inserimento nella lista, il D. pubblicò un appello all'elettorato nel quale affermava che, a causa dei ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] e cospirazioni mazziniane (1848-1870), Pisa 1960, ad Indicem;G. Oreste, Note per uno studio dell'opinione pubblica in Genova,1853-60, in Genova e l'impresa dei Mille, Roma 1961, I, pp. 72, 76, 106, 112, 114 s.; G. Talamo, La formazione politica ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] che egli poté compiere una riforma completa degli statuti cittadini, impresa di certa validità, come è dimostrato dal fatto che la soldi parmensi per acquistare un soldo imperiale. Nell'opinione pubblica il D. apparve non solo come un affamatore del ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] che di lì a pochi mesi si trovarono a operare su fronti contrapposti.
Negli interventi pubblici il L. si dedicò alla celebrazione dell'impresa militare, rimarcando il pericolo che una rivoluzione bolscevica compromettesse gli effetti della vittoria ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] "d'oltramontani", il C. arruolò, forte d'una "soventione" pubblica di 1.500 fiorini (e ci vorranno quasi vent'anni per estinguere nel riferire il 30 settembre, del felice esito dell'impresa ("la piazza di Sign considerabile ... per la sua importante ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] dubitandosi che Gonzalo de Córdoba fosse fautore dell'impresa antifiorentina di Bartolomeo d'Alviano, i Dieci , 187-197, 279 e passim. I due Pareri dell'A. sono stati pubblicati fra i Discorsi intorno alla riforma dello Stato di Firenze (1522-32), in ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] anche quando essa si presentava come nobile e gloriosa impresa, in grado di fondere lo spirito religioso della destinandolo a succedere al defunto Battista Nani nell'incarico di pubblico storiografo.
La Historia della Repubblica veneta del F. si ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...