CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] e tutti ne attribuiscono ad altri la colpa; si inizia un'impresa coloniale inutile e costosa, non si sa come e perché; e pp. 109-118) fu sequestrato e l'autorizzazione alla pubblicazione del periodico fu revocata. Fortunatamente a Roma fu deciso di ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] egli fece allestite a sue spese una galea per la sognata impresa di Pio contro i Turchi e fti tra quelli che accompagnarono ad A. (v. anche I e II, ibid. 1925). Fra quelle pubblicate poi, v. G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928 ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] l'imperatore, sceso infruttuosamente in Italia, di non abbandonare l'impresa, poi, dopo essersi fermato a Busseto si recò a , Paris 1861, pp. 706. s.; Docum. che concernono la vita pubblica di Girolamo Morone, a cura di G. Müller, in Misc. di storia ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] popolari distrutte e quaranta amministrazioni comunali assaltate. L'impresa era stata funestata da 8 morti e 25 feriti gerarca più insignito di titoli. L'Albod'oro del fascismo, pubblicato nel 1937, ne offre un elenco completo. Oltre alle sei ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] L'accordo raggiunto con la Serenissima poneva precisi obiettivi all'impresa: la caduta dei Medici a Firenze, la conquista di il primo sovrano italiano che vide la propria immagine su una pubblica piazza (Müntz, Hist. de l'art pendant la Renaissance, ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] in tempi rapidi. Benché non avesse approvato l'impresa dei Mille, temendo il rischio di una guerra . Colombo e C.M. De Vecchi di Val Cismon (a cura del quale furono pubblicate a Torino tra il 1935 e il 1943, con il titolo Le carte di Giovanni Lanza ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] non sospettando minimamente che il mandante ultimo dell'impresa potesse essere il duca Francesco. Il ministro e che non lo rivedrà più, resta un ricco epistolario, in parte pubblicato dallo Zanon. Dal '45 in poi le lettere si succedono al ritmo ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] ci sia oggettivo conflitto di interessi tra questa carica pubblica e la sua privata attività di mercante di " Maso Finiguerra, V (1940), pp. 175-177; A. Bombaci, Venezia e l'impresa turca di Otranto, in Rivista storica italiana, LXVI (1954), p. 202; A ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] in questo primo nucleo di odi la tendenza ad esaltare le "imprese belle e grandi", inclini ad ideali di pace e giustizia. però non avrebbe mai visto la luce) e per i tipi di Frugoni pubblicò l'Inno di Dio, parafrasi di quello di Giuseppe M. Chénier, ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] del Carnaro, il disegno di un nuovo ordinamento istituzionale, pubblicato il 30 ag. 1920 e che D'Annunzio si stor. del social., X (1967), 31. Su Fiume, durante l'impresa dannunziana, esiste una estesa bibliografia. Può essere utile, per la ricchezza ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...