L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] presenza degli dei segnava tutte le attività della vita pubblica e privata e la loro immanenza prevedeva che fossero loro il 118 e il 125 d.C., costituisce una delle imprese architettoniche più innovative. L'edificio appare composto da tre ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] tomba-heroon di Alessandro e poi dei Tolemei, ed edifici pubblici, quali il Mouseion con la biblioteca, il ginnasio con la . La realizzazione dell'Anfiteatro Flavio non rappresenta solo un'impresa di grande monumentalità ‒ con i suoi quasi 50 m ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] dell’imperatore, ma anche a suggerirgli nuove imprese. Si debbono dunque attribuire a loro i 40,1-2.
51 Itin. Burdig. 594.
52 Alla prima monografia sulla chiesa, pubblicata quando gli scavi non erano stati effettuati (L.H. Vincent, F.M. Abel, ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] veniva data per certa.
Secondo gli intenti dichiarati dai documenti pubblici e dagli scritti privati di Enea Silvio, la rifondata magnificentia del providitore» veneziano Andrea Dandolo di un’impresa tanto azzardata «che magior dubio non se ne ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] il Pio. Per sua volontà fu innalzato e riccamente dotato con denaro pubblico il Cornelismünster di Inden (Schlosser, 1892, nr. 143) e fu 'opera. Certamente anche il vescovo prese parte all'impresa in qualità di autorità rappresentativa, ma il Comune ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] l'allievo di O. Jalm, F. Matz († 1874) assunse la direzione dell'impresa e C. Robert († 1922) e G. Rodenwaldt († 1945) gli succedettero; sei volumi sono stati pubblicati. Alla fine della seconda guerra mondiale la maggior parte del materiale radunato ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] vasi nell'Italia meridionale ecc.), di raccolte di materiali, di pubblicazioni e di società archeologiche, come l'Accademia Etrusca di Cortona, che promossero, ancora nel Settecento, imprese di scavo in alcune località dell'Etruria. Ma soltanto nei ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] di commento di M.R. Pizzoni, Città del Vaticano, in corso di pubblicazione).
11 M. Hirst, J. Dunkerton, Michelangelo giovane, cit., pp. post quem (11 dicembre 1542) per l’effettivo inizio dell’impresa è segnalato da R. Lauber, «Et maxime in li occhî ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] il piano di sviluppo dell’area. L’impresa non sopravvisse alla fine dell’episcopato lercariano nel La questione della proprietà, cit., pp. 87-126; L. Izzo, La finanza pubblica nel primo decennio dell’unità italiana, Milano 1962, pp. 74-93; A. ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] i successi dei propri fuoriclasse. La celebrazione poetica dell'impresa di questo o quel campione premiava lui stesso e armi che si riverberano negli spettacoli per le festività pubbliche ‒ come il Palio dei cavalli ampiamente diffuso nelle città ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...