PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] l’insegnamento di filosofia morale. L’anno successivo pubblicò un breve scritto (A proposito della guerra nostra) sulla guerra di Libia. Con ardente nazionalismo, incitava all’impresa bellica e rinveniva in motivazioni patriottiche l’ostilità della ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] nazionale e per l'invio di aiuti all'impresa garibaldina. Sostituì infatti il La Farina nella sulla figura dei B. Bisogna ricorrere alle necrologie, di scarso valore, pubblicate sulla Nazione e sulla Gazzetta di Firenze del 17 giugno 1869; ai ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] Genova.
Nell'ottobre 1498 gli venne attribuito dalla voce pubblica l'assassinio di Geronima Spinola, che avrebbe contrastato l , in Colección de documentos...,XXIV, p. 355-356).
L'impresa anche per questo fallì. L'A. vedeva farsi pericolosa la ...
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Kennedy, John Fitzgerald
Politico, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachusetts, 1917-Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (1888-1969), ricco finanziere di origine irlandese che [...] rezione fallì, K. si assunse la responsabilità dell’impresa che nel momento critico fu abbandonata. Questo episodio determinò e assicurare loro la parità con i bianchi nei servizi pubblici e privati. In quest’atmosfera di violenza e intransigenza ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] . Ricotti. Nel 1847, essendo stato creato il ministero della Pubblica Istruzione, l'A., sebbene riluttante, vi fu messo a capo di accordi con la Toscana e con Roma. Le difficoltà dell'impresa e le precarie condizioni di salute costrinsero pero l'A. a ...
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ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] del Salto, dell'8 febbr. '46.
Le notizie delle imprese della Legione Italiana, diffuse dai giornali francesi e inglesi, ebbero risonanza: da Londra Mazzini si era fatto iniziatore di una pubblicazione su quelle azioni, che fu ristampata in Italia; ne ...
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BIANCHINI, Domenico
Mario Scotti
Nato a Napoli il 7 marzo 1835, entrato giovanissimo nella carriera diplomatica, fu inviato a Monaco di Baviera come aggiunto di legazione. Nel 1861, essendo segretario [...] una elegante stampa di tutto l'Epistolario foscoliano, abbandonò presto l'impresa: di questo tentativo ci restano le bozze di un centinaio di pagine. Nel 1875, a Parigi, pubblicò le Lettere inedite di Ugo Foscolo a Sigismondo Trechi. Per oltre ...
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Rockefeller, John Davison
Giovanni Borgognone
L’uomo simbolo della ricchezza
La lungimiranza negli affari e i metodi spregiudicati con cui si sbarazzò di ogni concorrente resero John Davison Rockefeller, [...] Standard era considerato una minaccia in patria per la libera impresa, ma quando operava all’estero, la sua prosperità, agli anche grazie all’aiuto di esperti, a migliorare la sua immagine pubblica. Morì a Ormond Beach, in Florida, nel 1937. Le sue ...
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Uomo politico e storico (Messina 1815 - Torino 1863). Repubblicano, prese parte, in Sicilia, ai moti del 1837 e alla rivoluzione del 1848. Esule in Francia e poi a Torino, aderì (1856) alla monarchia e [...] Toscana, dove tornò nel 1841. Proseguendo i suoi studî storici, pubblicò allora l'Italia nei suoi monumenti, ricordanze e costumi (1842); conservare la sua autonomia fino al compimento dell'impresa, lo espulse clamorosamente. Tornò in Sicilia qualche ...
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Uomo politico ed economista italiano (Sassuolo 1907 - Roma 2000), prof. univ. di economia e politica agraria, estimo e contabilità rurale, politica economica. Senatore della DC (1948-76), fu presidente [...] (1959-60), Riforma della Pubblica amministrazione (1962-63), Bilancio (1963), industria e Commercio (1963-66), Esteri (1968, 1972-73). Dal 1977 al 1980 presidente della Montedison. Tra gli scritti: Rapporto tra proprietà, imprese e mano d'opera nell ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...