CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Inoltre, allo scopo di accelerare l'attuazione dell'impresa, gli oratori promisero che Firenze avrebbe concesso al come per le altre buone qualità, il suo mortorio fu onorato dal pubblico di targa e pennone con l'arme del popolo, come ancora di ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] dovette maturare nel C. la decisione di dare la massima pubblicità a quel Consiliumde Monte Pietatis che con ogni probabilità era stato sino a Santa Maria degli Angeli un nuovo acquedotto, impresa per la quale occorrevano più di 500 fiorini. Tre ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] prezzo della cosa" i mezzi necessari per compiere l'impresa: la Gran Bretagna poteva - disse - "con di promessa; e gli avventò contro un pamphlet ferocissimo che rivelava al pubblico ogni particolare della loro vita in comune: Mémoire de Mme F. de ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] sulle sue sole forze.
Le vicende biografiche e l'attività pubblica del G. sono note dalla Vita che suo nipote, concilio e nel rendere inoffensivo il ribelle. La preparazione dell'impresa da parte della Curia soffrì in modo determinante del fatto che ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] frapposti dal D. e dal Foscari, l'imperatore proseguì nell'impresa e a Vigevano, il 19 settembre, convocò a congresso i 'imp. Massimiliano nel 1496, cc. 18v-21v, 25r-26v, 27v-29r (poi pubblicati in Arch. stor. ital., VII [1844], 2, pp. 763-70, 777- ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] editoriale della Protesta del popolo delle due Sicilie, fatta pubblicare da Luigi Settembrini già nel 1847, è certo che 55): «Tutti gli speculatori tipografi si sono trovati in imprese librarie che sono andate a male […] Gran numero di opere ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] (I. G. I., III, n. 4802). L'impresa sarebbe stata troncata dalla morte, come è detto con rimpianto il 22 ott. 1463, data della bolla con la quale Pio II rese pubblica la decisione, presa nel concistorio segreto del 23 settembre, di porsi a capo ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] della compra, ricorda con parole di condanna la "folle impresa" dell'acquisto di Lucca gestito, dal luglio 1341, da 1, p. 342; II, p. 169; G. Preziner, Storia del pubblico Studio e delle società scientifiche e letter. di Firenze, Firenze 18 10, p ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] e cospirazioni mazziniane (1848-1870), Pisa 1960, ad Indicem;G. Oreste, Note per uno studio dell'opinione pubblica in Genova,1853-60, in Genova e l'impresa dei Mille, Roma 1961, I, pp. 72, 76, 106, 112, 114 s.; G. Talamo, La formazione politica ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] egli invano con il rappresentante veneto "che la impresa comune non si doveva finire se non comunemente, di C. Panigada, Bari 1929, II, p. 240; Documenti che concernono la vita pubblica di G. Morone, a cura di G. Müller, in Misc. di storia italiana, ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...