GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] 'interno, egli reputò giunto il momento di accingersi all'impresa. Il pretesto venne offerto dal fatto che da molti anni Jōgztan-kakushiki nel 1868 e l'Engei-kaku-shiki nel 1907.
Epoca mista di leggi indigene e di diritto cinese. - Va dal 1192 sino ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] papa Innocenzo X e con Venezia, di una nuova crociata contro gli Ottomani.
A questa impresa avrebbero dovuto partecipare di Cosacchi - popolazione di origine mista, sorta ai confini della Polonia; guerrieri e predoni pericolosi ai nemici per la loro ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] (51.700) sono grandi centri agricoli e cotonieri di tipo misto arabo-europeo. Altrettanto può dirsi dei centri minori: el-Maḥallah e a sud; ma, deceduto in questo mentre, la sua eroica impresa fu continuata dal fratello Aḥmóśe I (1571-1549 a. C.). ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] ogni caricatore; 1 operaio all'uscita di ogni 2 serie d'aplitoi misti; 1 operaio ogni 2 battitoi.
Carde: 1 operaia ogni 10-12 , l'Italia attese ben 50 anni a dare inizio a imprese di filatura con criteri industriali. Infatti, una lapide murata nell ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] per precedenti traffici e navigazioni attirava una colonia mista di Rodî e Cretesi. La nuova città sorgeva Giorgio d'Antiochia, fu l'esecutore fortunato di tale disegno. L'impresa culminò nel biennio 1146-48 con l'occupazione di Tripoli, di Mehedia ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] . Kasparek e H. Harrer, in due giorni e mezzo di scalata.
Protagonista di alcune delle più prestigiose imprese del tempo sia su calcare sia su granito e misto, è il lecchese R. Cassin. In Dolomiti, la sua scalata della parete Nord della Cima Ovest di ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] la totalità delle serie si dispone così: i brachi bassi, alti o misti che siano, hanno i più piccoli valori, spesso di vera leptorinia, fare la storia della conquista; dopo una serie di memorabili imprese e di lotte disperate, il 13 agosto del 1521, ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] e l'Egeo. Tale confine è assai più convenzionale che naturale, misto com'è di rilievi e di depressioni; se pur si può parlare satrapia del loro vasto dominio. Essi falliscono però nell'impresa. Lo scacco subito dall'Asia anteriore sul suolo europeo ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] militare e marittima di Enrico Dandolo e la grande impresa che coronò la sua opera provocando il crollo di : quello che solo l'intera città poteva dare, con il suo popolo misto al suo patriziato e alla sua borghesia. Il teatro si apre dunque, ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] sul piano terreno e poggiante su pali di legno. Le forme miste sono tuttavia le più diffuse. Le abitazioni più modeste sono, in industrie maggiori (secondo la legge bulgara del 1909 è tale ogni impresa con 10 HP. di forza motrice, 10 operai per 6 mesi ...
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mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...
marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...