PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] perché il suo operato fu all’origine di quelle che, prima delle nazionalizzazioni, furono le due maggiori impresepubbliche italiane nel campo dei trasporti (Azienda tranviaria municipale) e in quello elettrico (Azienda elettrica municipale).
Il suo ...
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ONIDA, Pietro
Pellegrino Capaldo
ONIDA, Pietro. – Nacque a Villanova Monteleone (Sassari) il 12 gennaio 1902 da Andrea e da Maria Barbara Del Rio, secondo di tre fratelli.
Rimasto precocemente orfano [...] economicità aziendale, Onida pone la nozione di economicità superaziendale, riferibile alle impresepubbliche e alle cosiddette imprese di gruppo, ovvero a quelle imprese che, individualmente considerate, sono prive di autonomia economica; sicché per ...
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MORI, Giorgio
Luciano Segreto
MORI, Giorgio. – Nacque a Castelfiorentino (Firenze) il 2 dicembre 1927 da Pietro e da Dusolina Manetti.
Diplomatosi ragioniere nel 1946, si iscrisse alla facoltà di economia [...] assai attivo ed efficace nel sensibilizzare le soprintendenze archivistiche regionali e le impresepubbliche a un’azione di salvaguardia e di riordino degli archivi d’impresa. Uno dei risultati maggiori fu la nascita degli archivi dell’Ente nazionale ...
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DE GREGORIO, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio del decoratore Nicola e fratello maggiore del pittore Francesco, nacque a Napoli nel 1859. Fonte principale per le poche notizie sugli inizi [...] della città annotava impressioni (cfr. Rappresentazione di uno spettacolo, Roma, coll. Mario Sangiorgi). Più interessanti le impresepubbliche fra cui la decorazione (oggi perduta) del cinema Olimpia (progettato da F. Fichera e inaugurato il 22 ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ). In tal caso dovette andar distrutto in uno degli incendi (1574 e 1577) che devastarono il palazzo e cancellarono le pubblicheimprese di qualche generazione di pittori.
In data 13 febbr. 1508 G. s'impegna con tal Alvise di Sesti a eseguire entro ...
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TANGORRA, Vincenzo
Anna Li Donni
– Nacque a Venosa (Potenza) il 10 dicembre 1866 da Vitangelo e da Antonia Maria Troccoli.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni economiche – il padre era [...] tecnica finanziaria: contributo allo studio dell’amministrazione finanziaria italiana, XXIII (1912), 44, 1, pp. 36-67; Delle pubblicheimprese e delle entrate che ne provengono, XXIV (1913), 47, 8, pp. 185-227; nella Rivista internazionale di scienze ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] perché si adoperasse a favorire la riuscita dell'impresa, notando che senza quel trattato veniva " Parlamento austriaco, 1911-1918, Firenze 1953 (si tratta di un pamphlet pubblicato per la prima volta nel 1924) e dell'intervento di E. Battisti, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] tepore del lusso, il D. lavorò alacremente alle prime Laudi, alcune pubblicate su La Nuova Antologia, a Le faville del maglio e a Il fuoco su Trieste. Sempre Martini commenta nel suo Diario: "L'impresa è balorda... E l'importante sta qui: che crede a ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ). Fuori d'Italia l'opera offriva il modello per l'impresa di K. Celtis e degli umanisti tedeschi di riconoscere l' XXXV ss.; F. Guicciardini,Le cose fiorentine, ora per la prima volta pubblicate da R. Ridolfi, Firenze 1945, pp. XXX ss. e passim; A. ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] dell'associazione che doveva sostenere le nuove imprese garibaldine in concorrenza con la Società nazionale di corrispondenza con Mazzini, e rifuggì sempre dal disdire in modo solenne e pubblico il Profeta. Di più, sotto forme austere, ed ad onta ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...