ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] egli fece allestite a sue spese una galea per la sognata impresa di Pio contro i Turchi e fti tra quelli che accompagnarono ad A. (v. anche I e II, ibid. 1925). Fra quelle pubblicate poi, v. G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928 ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] : i timori degli industriali per la libertà d'impresa e la requisizione dell'azienda cessarono di fronte alla . D., Piacenza 1924; F. Minniti, Protagonisti dell'intervento pubblico; A.D., in Economia pubblica, XX (1976), pp. 211-219; V. Gallinari, ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] e sulle reali intenzioni del Palmieri e del D., che nell'impresa ebbe una parte primaria (il codice più autorevole del poema, a La città di vita del Palmieri, illustrato e in piccola parte pubblicato dal Bandi - nel sec. XVIII e dal Boffito nel 1901, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] 22 aprile scrivendo, e questa volta firmando, Dei vantaggi della pubblicità.
Una "pubblicità moderata" fu concessa di lì a pochi giorni con la legge concorrente, in particolare dei Rothschild, alle grosse imprese di quegli anni. Con l'intervento di ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] e dimensione operativa allo sviluppo idroelettrico del Mezzogiorno. Nel contesto della nuova saldatura fra imprese elettriche, manager pubblici e ceti politici riformatori prese corpo, al tramonto dell’età giolittiana, un disegno meridionalistico ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] quale aveva intimato di riammettere il partito nobiliare alle cariche pubbliche. Il 24 febbraio 1459 Pio II fece il suo solenne dell’Impero erano contrari a scendere in campo per un’impresa azzardata, che avrebbe fatto il gioco di potenze nemiche ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] in questo primo nucleo di odi la tendenza ad esaltare le "imprese belle e grandi", inclini ad ideali di pace e giustizia. però non avrebbe mai visto la luce) e per i tipi di Frugoni pubblicò l'Inno di Dio, parafrasi di quello di Giuseppe M. Chénier, ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] in luce quanto appreso a Roma e di inaugurare pubblicamente il nuovo stile romano a Firenze fu offerta all'artista 11).
Nel corso dell'ottavo decennio fu avviata una serie di imprese architettoniche: subentrò a P.M. Baldi nei lavori in palazzo Medici ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] . Ritornato in Italia nel 1905, si inserì nell'impresa paterna, che era stata fondata nel 1885.
Iniziò , il C. rassegnò le dimissioni, che vennero però accolte e rese pubbliche Solo il 23 luglio.
Mussolini non avrebbe perdonato l'uscita dei C., ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] , non solo il governo ma anche le grandi imprese e i grandi sindacati. Questa idea è diventata (a Pescara e in altre località).
Opere
Per un elenco completo, si rimanda a Pubblicazioni di F. C., in Saggi di politica economica in onore di F. C., 3 ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...