MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] con la pittura moderna francese, avvenuto prima attraverso gli scritti di Ardengo Soffici su La Voce e il libro Gl’impressionisti francesi di Vittorio Pica (1908), poi attraverso i pochi originali che poté vedere in Italia (alla Biennale di Venezia ...
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VITI, Eugenio
Mariantonietta Picone Petrusa
– Nacque a Napoli il 28 giugno 1881 da Angelo Viti, impiegato militare, e da Emilia Porzio, di origini nobiliari (Atti di nascita - Quartiere Avvocata, n. [...] (Note sulla Mostra dei Grigio-verdi), in Corriere di Napoli, 9-10 giugno 1921; M. Sogliano, Attraverso le sale della ‘Promotrice’. (Impressioni di un indipendente), in Don Marzio, 26 maggio 1922; D. Bonardi, L’arte di E. V., in Il Corriere della sera ...
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FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] ultime opere ricordiamo le numerose sculturine fittili di soggetto intimistico familiare, stilisticamente protese ad un recupero dell'impressionismo alla Medardo Rosso e, in ambito pubblico, il Narciso, posto nell'atrio della Camera di commercio a ...
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MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] della luce; dall’altra, su un serrato confronto con l’eredità del Novecento: il realismo carnoso di A. Maillol, l’impressionismo di Medardo Rosso e di G. Manzù o l’inquieto classicismo di Valori plastici, riscontrabile nel busto Novizio (1935: bronzo ...
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ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] all’aperto (1930), un autoritratto dipinto en plein air, per il quale Scipione lo rimproverò di guardare ancora all’impressionismo (Fagiolo dell’Arco, 1988, p. 200, fig. 14). Lo stesso anno conseguì l’abilitazione all’insegnamento del Disegno.
Nel ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] a Roma), che furono esposte l'anno successivo alla III Mostra del Sindacato a Roma. Contemporaneamente approfondì lo studio dell'impressionismo e dei pittori francesi coevi e avviò la sua riflessione sulla teoria dei colori di J.W. von Goethe. Nel ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] , sia per avere fatto tesoro di alcune riserve avanzate da Barbi a proposito della prima edizione circa un certo impressionismo critico di alcune note, in cui si sviluppava una forse eccessiva attenzione per gli aspetti fonosimbolici (o presunti tali ...
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USSANI, Vincenzo
Michele Curnis
– Nacque a Napoli il 27 aprile 1870 da Gabriele e da Giulia Ussani, entrambi discendenti da rami diversi della stessa famiglia, di origini nobiliari e che nella sua storia [...] lo storicismo («dalla storia della letteratura fu in sostanza bandita la critica letteraria, considerata come un fatuo impressionismo», p. VII della Prefazione) e contro le pretese di superiorità esegetica della filologia tedesca. Ussani rivendicava ...
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MORELLI, Vittorio
Francesco Santaniello
MORELLI, Vittorio. – Nacque ad Ancona il 13 marzo 1886 da Gustavo, tipografo ed editore, e da Elisa Schelini.
Nel 1900 si iscrisse al regio istituto di belle [...] alla sintesi formale delle strutture plastiche. Il suo linguaggio libero «dagli influssi del realismo e dell’impressionismo plastico, assorbe talune linee del movimento novecentista e nella solidificazione della forma giunge anche a filtrare alcuni ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] in cui le componenti figurative e discorsive si diluiscono in inquietudini e gestualità che creano una sorta di impressionismo notturno; suggestioni materiche si affacciano nel concerto per violino, violoncello, pianoforte e orchestra (1971) e nel ...
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impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...
impressionabile
impressionàbile agg. [der. di impressionare]. – 1. Di persona facile a impressionarsi, a lasciarsi turbare e mettere in ansia da impressioni suscitate da cose o fatti del mondo esterno: una donna, un ragazzo molto i.; fantasia,...