PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] Van Ruysdael, la cui gamma diverra in seguito più calda e intensa. Jacob Ruysdael, suo nipote, giunge a dare della natura impressioni più penetranti di ogni altro, e a lui si collegano Frans de Hulst, Roelof de Uries, Cornelis Decker, per non parlare ...
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MICROSCOPIO
Ugo Valdrè
Adriano Alippi
(XXIII, p. 221; App. II, II, p. 309; III, II, p. 109)
Microscopia ottica. − La microscopia ottica sta attraversando un periodo di grande sviluppo, dopo una stasi [...] d'immagine (denominati pixel) i quali ricordano le tessere di un mosaico o la tecnica del puntinismo dei pittori neo-impressionisti.
In fig. 1B è mostrato lo schema di uno strumento a luce riflessa ove viene usata una sola lente. Il diaframma ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] ) trascorse quasi tutta la vita a Parigi, con alcuni viaggi in Italia; partecipò con dedizione all'attività degl'impressionisti e dei post-impressionisti, fu amico di Pissarro, di H. Martin. A Caracas si è organizzato un suo museo.
Dal Círculo sorge ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Affermatosi negli ultimi decenni del secolo come movimento artistico internazionale, [...] al gusto del tempo con grazia e con garbo squisito.
Coetaneo di Monet, Renoir e Sisley, Odilon Redon afferma che l’impressionismo è un “edificio dalle volte un po’ basse”, una costruzione che impedisce slanci verso l’alto e voli nell’empireo della ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] francese appare ancor più evidente in un suo taccuino del 1880, anno del soggiorno parigino: "Manet. Capo degli impressionisti. Si presenta molto fresco di tinta, ma scorretto nell'insieme delle figure e sommamente trascurato"; "Meissonier. Il più ...
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DELL'ORTO, Uberto
Alessandra Pino Adami
Figlio di Giuseppe e di Rosalinda Gavazzi, nacque a Milano il 6 genn. 1848, in un'agiata famiglia milanese; rimase orfano giovanissimo e fu allevato dagli zii [...] studio per fare lunghi viaggi in località marine e montane per trovare nuovi spunti e per mettere a fuoco le sue impressioni, confrontandole con la realtà. Si recò perfino in Egitto, attirato dall'idea di studiare un ambiente esotico pieno di luci e ...
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Pittore belga, nato ad Antheit presso Huy, Liegi, il 23 settembre 1897. Compiuti studi classici, si iscrive all'Académie des Beaux-Arts di Bruxelles dove segue dapprima corsi di architettura e poi di pittura [...] Museo Paul Delvaux a Saint-Idesbald.
Protagonista della pittura belga, dopo gli esordi accademici realisti e post-impressionisti che volgono ad una stilizzazione lineare e cromatica dell'immagine e a una successiva accentuazione espressionista, verso ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] amici pittori R. Ragione, P. Scoppetta, A. Mancini, e vi rimase fino al 1902, conoscendo da vicino le opere degli impressionisti. A quest'epoca risalgono una serie di quadri e di schizzi che certamente risentono di una maggiore libertà nella stesura ...
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RENOIR, Pierre-Auguste
René Schneider
Pittore, incisore e scultore, nato a Limoges il 25 febbraio 1841, morto il 3 dicembre 1919 a Cagnes (Alpes Maritimes). Entrò nello studio del Gleyre, dove i suoi [...] scuotono la forma; assenza di neri; toni divisi; tocco fioccoso. Fu questa la sua adesione, del resto breve e indipendente, all'impressionismo. Anche in Algeria, dove si recò nel 1879, vide il Jardin d'Essai (coll. Jules Strauss) come il Moulin de la ...
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MARTINELLI, Onofrio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Mola di Bari il 13 genn. 1900 da Leonardo, commerciante di olio. Condusse i suoi studi classici tra il convitto nazionale di Bari e il convitto Alle [...] romana, i cui insegnamenti nella sua scuola di Anticoli Corrado servirono al M. per superare gli ultimi residui impressionisti e per conquistare una tecnica pittorica solida, ben costruita, mutuando anche l’interesse per le possibilità evocative ...
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impressionabile
impressionàbile agg. [der. di impressionare]. – 1. Di persona facile a impressionarsi, a lasciarsi turbare e mettere in ansia da impressioni suscitate da cose o fatti del mondo esterno: una donna, un ragazzo molto i.; fantasia,...
impressionante
agg. [part. pres. di impressionare]. – Che impressiona, che spaventa, che provoca turbamento: uno spettacolo, una sciagura i.; un i. delitto; un i. precipizio; in espressioni enfatiche, che colpisce fortemente, o desta sensazione,...