SEMEGHINI, Pio Antonio
Laura Poletto
‒ Nacque a Bondanello di Quistello (Mantova) il 31 gennaio 1878, terzogenito di Giuseppe, proprietario terriero, e di Emilia Zanini.
Abbandonò gli studi giovanissimo, [...] Modigliani e Max Jacob. Durante la permanenza nella capitale francese, ebbe modo di riflettere a lungo sulla lezione degli impressionisti e dei postimpressionisti, da Claude Monet a Georges Seurat, da Paul Cézanne a Paul Gauguin, da Pierre Bonnard a ...
Leggi Tutto
ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] il soggiorno parigino dell'E. di cui fu promotore A. Boito (Rizzi, 1990, p. 243). Qui l'E. poté studiare gli impressionisti, specialmente C. Monet e A. Renoir. Nel 1910 ricevette altresì l'invito ad aderire alla prestigiosa Union des arts, di cui ...
Leggi Tutto
BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] francese appare ancor più evidente in un suo taccuino del 1880, anno del soggiorno parigino: "Manet. Capo degli impressionisti. Si presenta molto fresco di tinta, ma scorretto nell'insieme delle figure e sommamente trascurato"; "Meissonier. Il più ...
Leggi Tutto
DELL'ORTO, Uberto
Alessandra Pino Adami
Figlio di Giuseppe e di Rosalinda Gavazzi, nacque a Milano il 6 genn. 1848, in un'agiata famiglia milanese; rimase orfano giovanissimo e fu allevato dagli zii [...] studio per fare lunghi viaggi in località marine e montane per trovare nuovi spunti e per mettere a fuoco le sue impressioni, confrontandole con la realtà. Si recò perfino in Egitto, attirato dall'idea di studiare un ambiente esotico pieno di luci e ...
Leggi Tutto
DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] amici pittori R. Ragione, P. Scoppetta, A. Mancini, e vi rimase fino al 1902, conoscendo da vicino le opere degli impressionisti. A quest'epoca risalgono una serie di quadri e di schizzi che certamente risentono di una maggiore libertà nella stesura ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Onofrio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Mola di Bari il 13 genn. 1900 da Leonardo, commerciante di olio. Condusse i suoi studi classici tra il convitto nazionale di Bari e il convitto Alle [...] romana, i cui insegnamenti nella sua scuola di Anticoli Corrado servirono al M. per superare gli ultimi residui impressionisti e per conquistare una tecnica pittorica solida, ben costruita, mutuando anche l’interesse per le possibilità evocative ...
Leggi Tutto
CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] recò per un mese circa a Parigi con G. Fattori, E. Ferroni e F. Gioli, e dai contatti avuti anche con gli impressionisti il C. fu sollecitato ad abbandonare la sua prima maniera che gli aveva valso l'appellativo di "Segantini toscano" per aderire ai ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] di Maurice Denis. Fu V. Pica a pubblicare per la prima volta nel 1908 le opere di Cézanne nel libro sugli Impressionisti francesi, al quale lo stesso Soffici, nonostante l'avversione per il critico, aveva attinto: è così che, nel giugno dello stesso ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] l'amico V.M. Corcos. In quello stesso anno compì il suo primo viaggio a Parigi, dove visitò l'VIII Mostra degli impressionisti, in cui esponeva anche F. Zandomeneghi, al quale il L. era stato indirizzato da Signorini. A questo viaggio fecero seguito ...
Leggi Tutto
PUGLIESE LEVI, Clemente
Francesco Franco
PUGLIESE LEVI, Clemente. – Nacque a Vercelli il 30 settembre 1855 da Leon David e da Ester Segrè.
La famiglia godeva di grande agiatezza economica e il secondo [...] Mattino sul lago d’Orta (1913; Milano, Galleria civica d’arte moderna).
Si tratta di un’opera influenzata dalla pittura impressionista, di Monet in particolare, e dai divisionisti italiani: il cielo, l’acqua e i monti, dipinti quasi a monocromo con ...
Leggi Tutto
impressionabile
impressionàbile agg. [der. di impressionare]. – 1. Di persona facile a impressionarsi, a lasciarsi turbare e mettere in ansia da impressioni suscitate da cose o fatti del mondo esterno: una donna, un ragazzo molto i.; fantasia,...
impressionante
agg. [part. pres. di impressionare]. – Che impressiona, che spaventa, che provoca turbamento: uno spettacolo, una sciagura i.; un i. delitto; un i. precipizio; in espressioni enfatiche, che colpisce fortemente, o desta sensazione,...