BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] sua sensibilità e di uno stato d'animo essenzialmente poetico appaiono le brevi musiche di scena, per lo più impressionistiche, volte a sottolineare con suggestiva fantasia imomenti salienti dell'azione. Più che nel campo prettamente musicale il B ...
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Evidence-based medicine
Paolo Vineis
L’evidence-based medicine (EBM) è una branca della medicina, sviluppatasi a partire dai primi anni Novanta del 20° sec., che ha come scopo quello di migliorare la [...] è stato rilevato ormai molte volte e da molto tempo, in passato le rassegne tendevano a essere soggettive e impressionistiche, basate su una raccolta non sistematica della letteratura o addirittura sulle propensioni soggettive dell’autore. Quando le ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] di sintassi prestrutturale (Firenze 1974, con "Bibliografia critica" di A. Nocentini) sono reazioni individuali (ma non impressionistiche) ad un solo libro, I promessi sposi. "Esso rispecchia la sostanziale assenza di ambizioni propria di questa ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , un ritorno alle forme del classicismo (I. Fomin, V. Ščuko, I. Žoltovskij). Nella scultura si manifestarono tendenze impressionistiche (A. Golubkina, N. Andreev) e simboliste (A. Matveev, S. Konenkov). Nella pittura, le tradizioni degli Ambulanti ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] della corte e soggetti tolti dalla vita dell'esercito. Karl Steffeck e Karl Blechen con le loro tendenze già impressionistiche annunciavano il più grande pittore berlinese, Adolf Menzel. Del Menzel sono, degli anni successivi al 1850, le famose scene ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] e da T. Signorini, tuttavia più preoccupato dell'insistenza quasi caricaturale del segno. Se il ritratto impressionistico francese degenera nelle insignificanti reticenze formali del Carrière, la pittoricità dei macchiaioli si estingue presto nelle ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] dalla scultura romanica in Italia: le parti più antiche delle porte bronzee di S. Zeno a Verona, grossamente impressionistiche, sotto influssi germanici; le sculture del pergamo di S. Ambrogio di Milano; gli stucchi dell'oratorio di Cividale ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] diarista, instancabile frequentatore di feste e di spettacoli, offrendo informazioni doviziose sebbene per lo più sommarie e impressionistiche.
Tra i soggetti delle momarie - che si potevano rappresentare tanto in uno spazio pubblico quanto in una ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] .
Il fenomeno è ancor più esplicito nella pittura, dove si può arrivare addirittura a forme per dir così "impressionistiche", e dove soprattutto si scioglie alla fine completamente la composizione piana dalla tirannia dei registri. C'è ora la ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] . Tra i suoi discepoli, come anche dal gruppo raccoltosi intorno al pittore Alfredo Ramos Martínez con tendenze impressionistiche, sorsero gli artisti che hanno cercato nel presente di creare una pittura nettamente messicana.
I rappresentanti più ...
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impressionistico
impressionìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’impressionismo o agli impressionisti: la tecnica i., lo stile i.; con sensibilità i.; o che con l’impressionismo ha qualche affinità (in questo senso più largo, si può riferire...
bozzetto
bozzétto s. m. [der. di bozza1]. – 1. Modello non rifinito, abbozzato, di un’opera d’arte che dev’essere eseguita in scala più grande: i b. di un monumento, di un affresco, di una scena teatrale, ecc. 2. Nella storia dell’arte, composizione,...