slotmob
(SlotMob), s. m. o f. inv. Mobilitazione contro la diffusione delle macchinette per il gioco d’azzardo.
• [tit.] «Slotmob» in giro per l’Italia / Un progetto che riguarderà tutta la Penisola [...] di associazioni e movimenti studenteschi che avevano dato vita alla rivoluzione di «SlotMob», una serie dei più famosi spettacoli di improvvisazione, vero fenomeno del web e non solo. (F[rancesca] Ce[ccarelli], Giornale d’Italia, 10 settembre 2013, p ...
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ALTANESI, Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Orte il 12 marzo 1750. Incline allo studio delle lettere, entrò il 10 apr. 1766 nel noviziato della Compagnia di Gesù; ma aveva [...] intorno al 1780, trovò nei salotti di quella società letteraria l'ambiente più adatto alla propria fortuna; e vi si fece, improvvisando e talvolta anche cantando con grazia i suoi versi, un gran nome. Morì giovane, nel 1783 (non nel 1788, come ...
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Trombettista di jazz statunitense (Oklahoma City 1936 - Malaga 1995). Realizzò (1958-1961) numerose incisioni a fianco del sassofonista O. Coleman contribuendo con lui alla creazione del free jazz. In [...] geografiche non occidentali (Giava, Bali, ecc.) nel tentativo di recuperare l'originaria dimensione tribale-ritualistica dell'improvvisazione. Dal 1976 tornò al repertorio più strettamente jazzistico e negli anni Ottanta registrò nuovamente con il ...
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GARRONE, Matteo
Bruno Roberti
Regista cinematografico, nato a Roma il 15 ottobre 1968. Si è affermato nei primi anni Duemila come uno dei più interessanti cineasti della nuova generazione. Cifra riconoscibile [...] dai suoi inizi come artista visivo. La libertà espressiva, la mobilità della macchina da presa, il metodo dell’improvvisazione con attori non professionisti si accompagnano con la ricerca di atmosfere e ambientazioni che partono dal reale ma lo ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] il rinnovo gli venne rifiutato; costretto a lasciare Genova, il G. si recò a Pisa, dove però si fermò poco. Già il 5 agosto improvvisava a Siena, dove il p. M. Ricca e F. Gagnoni gli proposero come tema I vasi linfatici (il testo fu poi pubblicato a ...
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Critico e storico danese, nato a Copenaghen il 4 febbraio 1842, morto il 17 febbraio 1927. Spirito vivo, irruento, con vasti orizzonti e con cultura europea; pensatore non profondo, ma quadrato nel ragionare [...] brutale, ma sempre preciso, concreto, eloquente, con uno stile che ha il calore e l'incomposta immediatezza dell'improvvisazione anche quando investe un argomento lungamente meditato, fu, negli ultimi decennî del passato secolo, uno dei più dinamici ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] presente a partire dai testi cuneiformi assiri fino alle raccolte bizantine) mentre dall'altra parte consente una libertà d'improvvisazione su alcuni temi di base che rende difficile l'individuazione di uno sviluppo teorico. L'unica cosa chiara è ...
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Forma di canto popolare italiano, di varia figura metrica: la più antica sembra quella del distico rimato, cui fu poi premesso un quinario, contenente l’invocazione a un fiore, a una pianta, un vocativo [...] furono usate anche da G. Pascoli. Nato probabilmente in Toscana, non prima del 17° sec., è assai diffuso nell’Italia centrale ma conosciuto anche in quella meridionale, e per la facilità di improvvisazione è molto usato nelle gare poetiche popolari. ...
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MORRIS, Robert
Alexandra Andresen
Scultore statunitense, nato a Kansas City (Missouri) il 9 febbraio 1931. Dopo i primi studi in ingegneria presso la Kansas City University, ha frequentato la California [...] dell'arte presso l'Hunter College (dove insegnerà dal 1967) e, attratto dalle possibilità espressive della danza e dell'improvvisazione teatrale, ha collaborato con W. De Maria e Y. Rainer a vari spettacoli organizzati presso la Judson Memorial ...
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TRIONFALI, CARMI
Massimo Lenchantin De Gubernatis
. Erano carmi alterni interrotti spesso dal grido Io triumpe, che i soldati, ornati di lauro e di decorazioni, cantavano accompagnando al Campidoglio [...] , serî e faceti fusi insieme secondo la tecnica viva nella tradizione popolare e militare, che non escludeva l'improvvisazione. Spesso gli scherzi trascendevano ogni limite. A Giulio Cesare, per esempio, furono rinfacciati gli amori con Cleopatra ...
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improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...