BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] poco profondi; la sua natura, incapace di un'applicazione metodica e di un costante progredire, era portata più all'improvvisazione, all'estro del momento, coadiuvati da una facilità spontanea; questa e il desiderio di accontentare il maggior numero ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] pensionati è il problema più grave. Le pensioni sono piuttosto basse, e il reddito di chi si ritira dal lavoro scende improvvisamente di un terzo o anche della metà, con la conseguenza che molti anziani si trovano a fronteggiare per la prima volta ...
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Compositore e artista concettuale, nato a Firenze il 26 settembre 1926. A Firenze, parallelamente agli studi universitari in matematica e in ingegneria (1946-51), si è dedicato alla musica studiando pianoforte [...] (acqua, foglie secche, sassi) che offrono lo spunto per rielaborazioni e azioni che trovano proprio nella casualità e nell'improvvisazione la costante essenza della sua ricerca (Gesti su un piano, 1962; La strada, 1965; Suonare la città, 1965). Dalle ...
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Movimento artistico nato tra l'Europa e l'America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo. Attraverso la scelta del termine pop la p.a. vuole identificare un'arte che parla un linguaggio che tutti [...] o gesti teatrali, in cui l'artista crea l'opera d'arte direttamente davanti agli spettatori, lasciando spazio all'improvvisazione.
I principali interpreti
I maggiori rappresentanti del genere furono tra gli altri: R. Lichtenstein, che si richiamò al ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] più di 80 rappresentano una sola figura. Ma in nessuna delle sue opere si nota fatica o stanchezza o affettazione e nemmeno improvvisazione: egli dipingeva con pura gioia creatrice. Il V. non dovette lottare per la vita. Prima in casa del suo maestro ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] ha reagito il Bianchi Bandinelli, indicando come carattere distintivo dell'arte i. una tendenza fortissima verso l'improvvisazione e la vivacità espressiva, qualità che senza l'apporto della tradizione greca non riescono a tradursi in linguaggio ...
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Ray, Man (noto anche come Man-Ray)
Massimo Galimberti
Nome d'arte di Emmanuel Rudnisky, pittore, fotografo, designer, scrittore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 27 agosto [...] . L'idea era quella di assecondare lo spirito giocoso e dissacratorio degli artisti Dada, fatto di improvvisazione, assemblaggio e immaginazione, negazione dell'arte come processo spettacolare e disarticolazione del senso degli oggetti d'uso ...
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informale, arte
Stella Bottai
Oltre la forma
Dopo la Seconda guerra mondiale una profonda crisi distrugge la fiducia nell'arte e nei suoi linguaggi. Non solo la bellezza della forma sembra lontana e [...] importante, è l'influenza che Pollock riceve dal jazz, la musica in voga in quegli anni: i musicisti jazz che improvvisano durante le loro esecuzioni hanno fatto conoscere agli artisti un nuovo modo di lavorare, senza schemi predefiniti e basato sull ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] e là ondeggiando sotto il peso di un nido o di un piccolo roditore, e in quel folto racchiuso, o l'ippopotamo che sorge improvviso con la testa fuori dalle acque (tomba n. 82) o il pescatore che scivola via sul filo della corrente con la sua barca ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] anche in sede teorica, tanto l'arte e. si dimostra chiaramente frutto o di imitazione di forme nate altrove o di improvvisazione più o meno felice. L'arte e. mantiene pertanto, durante tutto il suo corso, il carattere di un artigianato, talvolta ...
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improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...