FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] letterari e filosofici, p. 505), un intellettuale "romantico e libertario" che era mosso all'attività critica sempre da impulsi soggettivi e non razionalizzabili ("affinché sorga nello spirito suo una opera critica bisogna ch'egli sia commosso da un ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] che si nutrono di un'esemplificazione pesante da libero pensatore ante litteram, avvezzo a usare la forza negativa dei propri impulsi. Vengono in campo frusti miti delle sconfitte della Chiesa volute dal cielo per punizione della di lei condotta nei ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] scale) e il palazzo Gomez realizzato nel 1678 (Thieme-Becker). Le opere degli ultimi anni del D. "denunciano un ristagno di impulsi creativi" (Spagnesi, 1964, p. 192), e comprendono le chiese di S.Pantaleo (1681-82; 1686-92; Spagnesi, 1964, p. 193) e ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] di chi ascolta: non ci troviamo più di fronte all'equa ripartizione sonora della polifonia, ma ad una voce che trasmette gli impulsi di una personalità unica e irripetibile, una voce che avvince, che è arbitra di un virtuosismo o di una particolare ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] - dei mezzi compositivi. L'A. subì molto l'influenza di A. Scarlatti, ma seppe anche seguire gli impulsi della sua fantasia, creando pagine musicali altamente suggestive. Se la melodia, dal semplice tono popolaresco, sgorga spontanea, tuttavia ...
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MOCENIGO, Alvise. –
Giuseppe Gullino
Quarto doge di questo nome, nacque a Venezia il 19 maggio 1701, ultimogenito di Alvise (III) detto Marcantonio, del ramo a S. Stae, e di Paolina Badoer di Pietro [...] , ma anche più aperta e duttile di Foscarini» (Introduzione, p. 60); in effetti il M. rimase estraneo agli impulsi innovatori, pur senza avversarli come aveva fatto il suo predecessore. È sepolto accanto alla moglie, nel monumento Mocenigo nella ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] in quegli anni che il Marini prepara la grande edizione dei papiri), per la quale anche in Romagna gli vennero impulsi dall'intensa, anche se meno scientifica, attività del ravennate conte Marco Fantuzzi. Fu così che ai due primi fondamentali filoni ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] realtà del PCd'I, unico partito antifascista combattente, con i suoi "eroici" militanti arrestati, carcerati, confinati.
Erano impulsi, bisogni, stati d'animo, mitologie, che si combinavano con altre e più meditate convinzioni: l'analisi propria di ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] de’ Sacchis, detto il Pordenone, le cui intemperanze stilistiche dovettero turbare non poco il giovane Robusti; mentre impulsi più profondi, provenienti dai cantieri mantovani di Giulio Romano, misero in crisi l’integrità della forma tizianesca già ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] di De Sanctis-Fórster"; due ricerche sulle connessioni tra taluni disturbi neuropsichiatrici e la musica, Ossessioni e impulsi musicali (in Policlinico, III [1890], pp. 62-77), ed Equivalenti musicali di attacchi epilettici. Attacchi di canto ...
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impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.