incensuratezza
s. f. L’essere incensurato, il non avere precedenti penali o giudiziari.
• Il fatto ‒ la cessione di 0,20 grammi di eroina al prezzo di 10 euro e di un’altra dose, stesso peso lordo, ma [...] i medesimi meccanismi operativi illeciti, anche in ragione della eclatante e indiscutibile perdita di affidabilità dell’imputato». (Cristiana Mangani, Messaggero, 1° novembre 2011, p. 13, Cronache) • Una vittima fattasi carnefice: «Un kapò, come ...
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Confisca e principi costituzionali
Riccardo Dies
L’individuazione dei principi costituzionali applicabili alla confisca è assai problematica in relazione ad un istituto che si presenta di volta in volta [...] , 20.1.2009, Sud Fondi Srl c. Italia. In concreto la violazione all’art. 7 derivava dalla circostanza che gli imputati erano stati assolti per difetto dell’elemento psicologico a causa di un errore di diritto scusabile in quanto «la legge regionale ...
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Francesco Vergine
Abstract
Partendo dall’esame dei presupposti applicativi e dei beni sequestrabili nella disciplina del sequestro preventivo della tradizione si giunge ad analizzare le evoluzioni [...] di indivisibilità delle res, in sede di confisca si può profilare l’ipotesi in cui lo Stato diventi comproprietario in luogo dell’imputato (Cass. pen., sez. III, 13.11.2007, Ortega, in Cass. pen., 2009, 1150). In tal caso, però, il terzo non deve ...
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Prova dichiarativa. Le dichiarazioni rese da persone irreperibili
Carlotta Conti
Prova dichiarativaLe dichiarazioni rese da persone irreperibili
Le Sezioni Unite, nel quadro di una pronuncia relativa [...] bis, c.p.p., riproducendo testualmente l’art. 111, co. 4, secondo periodo, Cost., stabilisce che la colpevolezza dell’imputato non può essere provata sulla base di dichiarazioni rese da chi, per libera scelta, si è sempre volontariamente sottratto al ...
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(VIII, p. 527).
Camera di consiglio (p. 528).
Anche per il vigente codice penale non esiste una camera di consiglio come "organo giudiziario"; esistono, invece, come sempre, provvedimenti del giudice da [...] la causa nel dispositivo; salvo, però, che non esistano già prove le quali rendano evidente che il fatto non sussiste o che l'imputato non lo ha commesso o che il fatto non è preveduto dalla legge come reato, nel qual caso (art. 152 cap.) il giudice ...
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ROATTA, Mario
Generale, nato a Modena il 2 gennaio 1887. Sottotenente di fanteria nel 1906, fu promosso capitano nel 1914. Partecipò alla prima Guerra mondiale sui fronti italiano e francese, meritandosi [...] seguì, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, il re e il governo a Brindisi. Nel 1945, sottoposto a processo perché imputato, tra l'altro, di atti rilevanti per aver contribuito a mantenere in vita il fascismo, si sottrasse al giudizio con la fuga ...
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È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] difesa è in tal modo convenientemente garantito. Vi sono poi leggi o regolamenti che vanno più oltre e che consentono all'imputato, oltre la difesa scritta, anche quella orale, e magari l'assistenza di un difensore (scelto di regola fra i colleghi ...
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PROVA civile e penale
Francesco CARNELUTTI
1. Provare (lat. probare; fr. prouver; sp. provar; tedesco beweisen; ingl. to prove) non significa tanto conoscere, quanto riconoscere qualche cosa, per mezzo [...] non lo ha commesso quanto nel caso in cui manca del tutto la prova che il fatto sussiste o che l'imputato lo ha commesso". Naturalmente tale equiparazione del fatto non provato al fatto inesistente nuoce a quella delle parti, alla quale il fatto ...
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Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] per i delitti di incendio doloso e omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro), commesso con dolo eventuale, e gli altri imputati a pene comprese tra 13 anni e 6 mesi di reclusione e 10 anni e 10mesi di reclusione, per i meno gravi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] influsso della scuola classica, esso accoglieva qualche suggestione della nuova scuola positiva per es. in tema di trattamento del non imputabile che avesse commesso un reato (art. 46, 2° co.) e di recidiva (artt. 80-84). L’esito fu un prodotto ...
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imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....