Persona sottoposta alle indagini preliminari. La scelta attuata dal legislatore del 1988 è volta a valorizzare la differenza tra la fase delle indagini preliminari – tesa a verificare la configurazione [...] , salvo diversamente stabilito.
Voci correlate
Azione. Diritto processuale penale
Indagini preliminari
ImputatoImputazione
Approfondimenti di attualità
Davvero un problema irrisolvibile? «Vecchie» questioni e «nuovi» progetti in tema di ...
Leggi Tutto
Concatenazione di atti finalizzata ad una decisione. Sotto il profilo strutturale il processo penale inizia con l’esercizio dell’azione penale da parte del pubblico ministero e termina con l’irrevocabilità [...] volta divenuta irrevocabile, la sentenza è esecutiva e si forma il cosiddetto giudicato, il cui effetto comporta che l’imputato, prosciolto o condannato, non può essere di nuovo sottoposto a procedimento penale per il medesimo fatto storico.
Voci ...
Leggi Tutto
Atto che porta a conoscenza del destinatario un altro atto scritto.
Procedura civile
La n. viene eseguita dall’ufficiale giudiziario su istanza di parte, del pubblico ministero o del cancelliere (art. [...] . Nei luoghi predetti la n. è eseguita mediante consegna di copia dell’atto a una persona che conviva anche temporaneamente con l’imputato o, in mancanza, al portiere o a chi ne fa le veci. Se non è possibile consegnare la copia alle predette persone ...
Leggi Tutto
Fase del processo che inizia con la dichiarazione di apertura del dibattimento e termina con l’emanazione della sentenza. Alla disciplina del dibattimento è dedicato il titolo II (art. 470-524) del libro [...] l’istituto dell’esame a distanza, il cui obiettivo principale è di proteggere la vita del collaboratore di giustizia, testimone o imputato, chiamato a rendere dichiarazioni. La l. n. 11/1998 ha poi esteso i casi di esame a distanza e ha configurato ...
Leggi Tutto
Mezzo di ricerca della prova finalizzato ad assicurare al processo un corpo di reato o consentire l’arresto di una persona.
Si distingue in locale e personale: la prima è disposta quando vi sia fondato [...] di reato, o a esso pertinenti, si trovino in un determinato luogo, ovvero che in questo possa eseguirsi l’arresto dell’imputato o dell’indagato; la seconda è disposta, invece, quando vi sia fondato motivo di ritenere che taluno occulti tali cose su ...
Leggi Tutto
Segreto di Stato e prova penale
Carlo Bonzano
Il legislatore, nel tentativo di riordinare la disciplina del segreto di Stato, dà vita ad una riforma largamente condivisibile sul piano sistematico, ma [...] . Non c’era alcuna controversia al riguardo. Il giudice ricorrente dava anzi per scontata l’applicazione del citato art. 41 all’imputato » (Orlandi, R., Una pervicace difesa, cit., 2328).
5 C. cost., 13.2.2014, n. 24, in Arch. pen. web, 2014, con ...
Leggi Tutto
Le novità in tema di indagini preliminari
Antonella Marandola
La l. 23.6.2017, n. 103, meglio nota come “riforma Orlando”, sembra protesa prevalentementeal soddisfacimento della durata ragionevole dei [...] e vi è ragione di ritenere che per infermità sopravvenuta al fatto ovvero originaria (C. cost., 24.7.1998, n. 340) l’imputato non sia in grado di partecipare coscientemente al processo, il giudice, se occorre, dispone anche d’ufficio perizia. Se la ...
Leggi Tutto
Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] prova, e non sono trascorsi più di novanta giorni dall'iscrizione della notizia di reato nell'apposito registro. Tuttavia, anche l’imputato può fare istanza di g. immediato, ai sensi dell’art. 419, co. 5, c.p.p., e rinunciare all’udienza preliminare ...
Leggi Tutto
Katia La Regina
Abstract
In ambito investigativo e processuale la corretta individuazione dei parlatori assume una importanza crescente, stante anche la diffusione di dispositivi per la comunicazione [...] si era effettuata la comparazione tra la voce risultante da comunicazioni telefoniche oggetto di intercettazione e la voce dell’imputato registrata durante il colloquio (Cass. pen., sez. VI, 28.11.2008, n. 3932, in CED rv. 242524, Martinelli). Non ...
Leggi Tutto
Il rito immediato custodiale
Fabrizio Rigo
Con il «pacchetto sicurezza» del 2008 è stata introdotta una nuova figura di giudizio immediato che ha come presupposto lo stato custodiale dell’indagato. [...]
La focalizzazione
Molteplici sono le questioni interpretative aperte dalla nuova disciplina che, secondo una parte della dottrina, pone l’imputato in una posizione deteriore, in contrasto con i principi di uguaglianza e di difesa degli artt. 3 e 24 ...
Leggi Tutto
imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....