Diritto
T. amministrativa Principio fondamentale dell’esercizio della funzione amministrativa, manifestazione del principio del buon andamento contenuto nell’articolo 97 della Costituzione. L’art. 1 della [...] e in accomandita semplice trova applicazione la presunzione di commercialità (art. 6, co. 3, t.u.i.r.), per cui i redditi imputati ai soci mantengono la propria natura di reddito d’impresa. Con il d. legisl. 344/2003 è stata introdotta la possibilità ...
Leggi Tutto
In materia penale le prove sono previste dal libro terzo del codice di procedura penale che disciplina i principi generali (art. 187-193), i mezzi di prova e i mezzi di ricerca della prova. L’art. 187 [...] del principio della presunzione di innocenza (Presunzione di non colpevolezza), l’onere della prova incombe sull’accusa, mentre l’imputato deve dimostrare la fondatezza della tesi che nega l’esistenza di un fatto di reato a suo carico (cosiddetta ...
Leggi Tutto
REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] da persone fisiche o società di persone: cfr. l'art.26, comma 40, del d.P.R. n. 600).
Al soggetto passivo vengono imputati, oltre ai r. esclusivamente propri: a) i r. altrui di cui egli ha libera disponibilità senza obbligo di rendiconto; b) la metà ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 702; III, I, p. 441; IV, I, p. 535)
Il giudizio sulla legittimità costituzionale delle leggi, ovvero quella che, con più comprensiva espressione, viene definita la giustizia costituzionale, [...] e gli anni Ottanta non si è assicurato un pari andamento delle definizioni rispetto alle sopravvenienze. Il fenomeno è stato imputato al blocco del lavoro della C. causato dal cosiddetto ''processo Lockheed'' (1977-79) che per la prima volta ha visto ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] possono essere influenzate - ad esempio dal sesso dell'imputato o dalle istruzioni impartite dal giudice.Recentemente si è registrato nei confronti degli 'occasionali' - vittime di incidenti, imputati in processi penali, debitori - che sono privi di ...
Leggi Tutto
Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] A questa seguiva il "placitare", l'esposizione del caso di fronte alla corte. In questa fase si consentiva anche all'imputato di presentare una difesa, e alcune parti promettevano persino l'assistenza legale a chi non poteva permettersi di pagare ...
Leggi Tutto
Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] possibilità di ricorso
In tutti i processi le parti in causa, per esempio coloro che discutono di una proprietà, oppure l'imputato di un furto e colui che l'ha subito (parte civile) nel processo penale debbono farsi rappresentare da un avvocato. Nel ...
Leggi Tutto
Arianna Visconti
Abstract
La tutela penale del patrimonio culturale sta vivendo una fase di tendenziale espansione. Vengono qui analizzate sia la situazione di diritto interno, come consolidatasi a [...] punite esclusivamente a titolo di dolo, una coerente applicazione dell’art. 47, co. 3, c.p. imporrebbe, invece, l’assoluzione dell’imputato ogni volta che non sia raggiunta la prova «al di là di ogni ragionevole dubbio» (art. 533, co. 1, c.p.p ...
Leggi Tutto
Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] definitiva, la Corte di Appello non si è discostata da questa impostazione, perché ha ancorato l’asserita disponibilità dell’imputato ad una serie di fatti e di considerazioni che ha ritenuti tali da rafforzare il sodalizio criminoso, anche per ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] taglione); nei casi più gravi è comminata la pena di morte. Talvolta l’ordalia o la tortura precedono il castigo se l’imputato ricusa di confessare la sua colpa. È il capo o l’anziano che funge da tribunale, applicando in modi arbitrari e soggettivi ...
Leggi Tutto
imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....