PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] la democrazia» (Lettera a’ dottissimi signori padre maestro Fr. Diodato Marone... e d. Francesco Conforto... avverso le imputazioni fatte a’ Saggi politici, in Saggi politici. Luoghi e varianti della prima edizione (1783-1785) rispetto alla seconda ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] dei grandi concili ecclesiastici, come dimostra, ad esempio, l'abolizione di un tipo di ordalia, che obbligava l'imputato a portare ferri roventi, poco dopo la generale proibizione delle ordalie emanata dal IV concilio lateranense. In questo periodo ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] difficile intuire se e quanto egli abbia contribuito a dare un corso iniquo agli interrogatori e a sottoporre l'imputato a pressioni e torture che ne annientassero la volontà. Per "remuneratione di sua faticha in examinare, scrivere, ordinare et ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] prese parte a diversi dibattiti politici: il 9 gennaio si espresse a titolo personale in merito alla sorte dell'imputato Antonio Alberti richiedendo un giudizio non privo di clemenza e di misericordia; il 7 febbraio intervenne sull'atteggiamento da ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] . Il dibattito però tardò ad effettuarsi, forse a causa della complessità del caso o per le cattive condizioni di salute dell'imputato: si svolse dopo quasi tre anni, agli inizi del 1522. Né si limitò all'amministrazione tenuta dal G. a Corfù, poiché ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] nello scandalo della Banca Romana e assolto; Francesco Crispi (1897), coinvolto nell’affaire bancario; l’ex ministro Nunzio Nasi, imputato di peculato.
Il 24 dicembre 1914, su proposta del presidente del Consiglio ed ex allievo Antonio Salandra, fu ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] un'accusa per B. IX, di per sé. L'esercizio di una forma di simonia "attiva" - acquisto di carica ecclesiastica - è sì imputato a B. IX dall'anonimo autore del trattato De ordinando pontifice oltre che, genericamente, da R. Glabro: ma stante il fatto ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] . Il 1º dicembre si avviò formalmente la causa penale, ma pochi mesi dopo, nonostante il divieto ponfificio, l'imputato si rifugiò a Napoli sotto la protezione dell'imperatore (31 marzo 1731). Questa insubordinazione gli costò il sequestro di tutti ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] di almeno un paio di comandanti dell’Harkat-ul-Jihadi-i-Islami, l’organizzazione terrorista legata ad Al Qaida a cui è imputato l’omicidio di Daniel Pearl e di svariati membri della Jaish-i-Mohammed, un altro gruppo armato. La battaglia tra gli ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] non volevano restituire le città romagnole. Si diceva anche che l'E. "volentieri aceptava presenti et ahora in simil materia hera imputato che per chagione de brogij zoè honori non havea voluto consentire il restituire de le citade de la Romagna al ...
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imputato
s. m. (f. -a) [part. pass. di imputare]. – La persona nei confronti della quale è promossa ed esercitata (a opera del pubblico ministero) l’azione penale: arrestare, assolvere un i.; assumere la difesa degli imputati.
imputabile
imputàbile agg. [der. di imputare]. – 1. Di azione, colpa o sim., che si può con ragione imputare, la cui responsabilità si può cioè attribuire, a qualcuno: l’errore non è i. a nessuno di noi; l’incidente è i. alla distrazione dell’autista....