Nel diritto medievale, espressione («l’uno e l’altro diritto») che designava i diritti civile e canonico, entrambi universali, sull’unione dei quali si reggeva il sistema del diritto comune. ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] licenza in Sacra Scrittura; presso la Pontificia università lateranense si laureò invece inutroquejure, appagando quindi vescovo (con il titolo di arcivescovo di Bisarcio, da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] formazione principalmente giuridica, acquisita successivamente a Cahors, Montpellier, Orléans, dove conseguì il titolo di dottore "inutroquejure"; pare abbia studiato anche teologia a Parigi, ma senza giungere alla licenza. Fu docente insigne di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] essenziale, mentre il poeta Filippo De Angelis lo iniziò al gassendismo e allo studio delle lettere.
Conseguita la laurea inutroquejure nel 1698, si avviò nella pratica professionale con Gaetano Argento, che gli aprì la ricchissima biblioteca e lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] fu profondo conoscitore e ammiratore.
La vita
Sclopis nacque a Torino il 10 gennaio 1798, si laureò nel 1818 inutroquejure nella facoltà giuridica torinese e, dopo un breve periodo come applicato nella segreteria per gli Affari interni, entrò ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di Alfonso.
Il 21 genn. 1713 conseguì la laurea inutroque, con dispensa sull'età di vent'anni richiesta dalla relativa , che egli lesse avidamente, A. Radriguez, G.B. Saint-Jure e qualche altro, dai quali estrasse quanto gli parve conforme alla ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] della consuetudine della protimesi in Francia, ov'è infatti attestata dal De utroque retractu di Tiraqueau, dichiara -35.
W. von Brünneck, Zur "Constitutio de jure prothimiseos anni incerti", "Zeitschrift der Savigny-Stiftung für Rechtsgeschichte ...
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gingillarsi
v. intr. pron. [der. di gingillo]. – Giocherellare, trastullarsi con gingilli, perdere il tempo in cose di poco conto: il bimbo si gingillava con rocchetti di filo colorato; va’ a fare i compiti invece di star lì a gingillarti;...