CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] al C. in questa cappella, tra i quali era famosissima La predica di s. Domenico, non rimane che il ricordo dopo l'incendio che devastò l'edificio nell'agosto del 1867.
Tra il. 1600 e il 1605, ancora in concorrenza col Palma autore delle pitture sul ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] per un verso, non imparziale, mentre, per altro verso, il C. nega "potesse rimanere nell'incertezza sulle cause dell'incendio"; dove, adunque, si dà per dimostrato appunto quod est demonstrandum).
Il bagaglio scientifico del C. già negli ultimi anni ...
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MAZZINGHI, Angelo
Pierantonio Piatti
– Figlio di Agostino di Bene di Spinello del ramo di Peretola, del «popolo» di S. Trinita in Firenze, nacque prima del 1386.
La rilevanza della sua famiglia fece [...] delle Laudi e di S. Agnese nel Carmine di Firenze, ibid., III-IV (1931-32), pp. 121 s.; U. Procacci, L’incendio della chiesa del Carmine del 1771, Firenze 1932, p. 48; P. Caioli, Il beato Angelino: compendio biografico del beato A. M. carmelitano ...
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AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] . Il 16 marzo 1805 sposò Letizia Clarke. Nel 1804 aveva eseguito vaste decorazioni all'interno dell'Opera House (distrutta da un incendio nel 1808); nel 1806 dipinse nel Drury Lane Theatre (bruciato nel 1809). Nel 1807-08 affrescò a Woolley Hall ...
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ODORICO da Pordenone
Luca Gianni
ODORICO da Pordenone. – Figlio del dominus Francesco, nacque a Pordenone il 29 giugno 1263.
Tra la fine del XIII e gli inizi del XIV secolo il definitivo passaggio agli [...] : la discesa in Italia dell’imperatore Enrico VII (1303-12), la terribile carestia del 1310-11 in Friuli, l’incendio che nel 1318 distrusse quasi totalmente il borgo murato di Pordenone.
La cronaca accentua il suo carattere disorganico con le vicende ...
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ABATI, Ciolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Neri di Simone, si trova ricordato nelle fonti come appartenente ai Consigli del Comune fiorentino, tra il 1281 ed il 1285 e poi nel 1296. Ma è più noto attraverso [...] veniva liberati da ogni sospetto e condanna in cui si fosse incorsi per errori politici.
Gli fu attribuito l'episodio dell'incendio appiccato da Neri Abati e di questo equivoco rimase il ricordo nel proverbio fiorentino: "come al tempo di Ciolle (o ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] per giorno: dal 1922 al 1966), e intanto si dedicò a nuovi romanzi: sei negli anni Cinquanta (La cometa, Milano 1951; L’incendio di Milano, Milano 1952; Il figlio di Stalin, Milano 1953; Tre giorni di passione, Milano 1955; I tre schiavi di Giulio ...
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SOMMI (Somi, Sommo) PORTALEONE, Giuda Leone de'
Aldo Roma
SOMMI (Somi, Sommo) PORTALEONE, Giuda Leone de’ (ebraico Yehudà ben Yitzchaq Somi mi-Sha‘ar Aryè). – Nacque tra il 1525 e il 1527 probabilmente [...] , e il ricamatore Veridico, sotto il cui nome si cela l’autore. Il testo, andato anch’esso perduto nell’incendio della biblioteca di Torino, è tuttavia tramandato da una copia realizzata negli anni Ottanta del XVIII secolo, oggi alla Biblioteca ...
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COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] dei governatori dell'istituzione conservò l'incarico anche quando, alcuni anni più tardi, la chiesa andò distrutta da un incendio. Fu molto stimato come insegnante e il 1° dic. 1755, insieme con Joseph Doll, successe a Francesco Durante quale ...
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BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] 'arsenale di Costantinopoli per bruciare l'intera flotta turca (il gran maestro si sarebbe impegnato a concedere loro, dopo l'incendio dell'arsenale, un donativo di 15.000 zecchini e una pensione annua di 1.000 ducati). Un secondo progetto riguardava ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...