EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] cui E., essendo andati distrutti tutti i documenti dell'archivio della cattedrale di Faenza nel corso di un furioso incendio, che aveva divorato buona parte della città, confermò al capitolo della cattedrale, alla presenza di autorevoli testimoni ed ...
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BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] di Gardone Riviera, firmata "Camillus Ballinus Titiani Aluninus / Faciebat M.D.L. XX. VIII". Posteriori al 1577, data dell'incendio del Palazzo ducale di Venezia, sono i suoi lavori nella sala dello Scrutinio.
Nell'atrio che congiunge la sala del ...
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Pittore (sec. 13º-14º). Alle poche notizie documentate fa da complemento una precoce e significativa valutazione critica risalente al Ghiberti che considera il C. "dottissimo" maestro. Fu attivo a Roma, [...] la facciata di S. Paolo fuori le mura, di cui rimane un frammento con una testa di angelo (1321; distrutti dall'incendio del 1823 furono anche i mosaici e gli affreschi che molto tempo prima, dopo il 1270, egli aveva eseguito nell'interno). Difficile ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] L. G. De Simone, Archivio dì docc. intorno la storia della Terra d'Otranto, Lecce 1876, pp. 19-26 (De villae incendio, Eleazaro Caesaraugustae comoranti); N. Scalinci, L'Opuscolo "De podagra et de morbo Gallico" di Antonio Galateo ed una sua epistola ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] di pietra e di stucco che adornavano le pareti della navata centrale.
I dipinti sono stati distrutti da un incendio scoppiato nel settembre 1943, ma di essi si conserva la documentazione fotografica (Arch. Soprint. per la Calabria); inoltre, un ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Conte e marchese, terzo di questo nome, della stirpe degli Aleramici marchesi di Monferrato. Figlio di Oddone di Aleramo e fratello germano di Riprando, nacque nella seconda [...] , il marchese di Torino consigliò segretamente Leone di togliere l'assedio da Orba, mentre G., d'accordo con Manfredi, avrebbe incendiato il castello. Leone accettò il compromesso, giacché le sue milizie, prese da gran terrore di G., non volevano più ...
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BRAGADIN, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Marco, dei Bragadin di Barbaria delle Tole, e di Adriana Bembo, nacque il 16 marzo 1519. Era fratello di Marcantonio, l'eroe della resistenza veneziana [...] di questa omonimia la podesteria del B. risulta dubbia, senza essere peraltro da escludere. Cfr. C. Pasero, Il dominio veneto fino all'incendio della loggia [1426-1575], in Storia di Brescia, II, Brescia 1961, pp. 346 n. 2, 381 n. 1). In questa città ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] al C. in questa cappella, tra i quali era famosissima La predica di s. Domenico, non rimane che il ricordo dopo l'incendio che devastò l'edificio nell'agosto del 1867.
Tra il. 1600 e il 1605, ancora in concorrenza col Palma autore delle pitture sul ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] per un verso, non imparziale, mentre, per altro verso, il C. nega "potesse rimanere nell'incertezza sulle cause dell'incendio"; dove, adunque, si dà per dimostrato appunto quod est demonstrandum).
Il bagaglio scientifico del C. già negli ultimi anni ...
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AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] . Il 16 marzo 1805 sposò Letizia Clarke. Nel 1804 aveva eseguito vaste decorazioni all'interno dell'Opera House (distrutta da un incendio nel 1808); nel 1806 dipinse nel Drury Lane Theatre (bruciato nel 1809). Nel 1807-08 affrescò a Woolley Hall ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...