CAROTO, Giovanni
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio e fratello minore di Giovanni Francesco, nacque nel 1488 c. a Verona, in contrada S. Maria in Organo (la data si deduce dal testam. del 15 [...] del pittore doveva essere forse la pala della cappella di S. Nicolò, anch'essa in S. Maria in Organo, distrutta in un incendio, e menzionata dal Vasari (p. 288): "dove è la Madonna sopra le nuvole, e da basso fece il suo ritratto di naturale ...
Leggi Tutto
CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] giovani patrizi, egli assunse con la rinuncia ad ogni utile l'appalto delle rappresentazioni al Teatro ducale, e dopo l'incendio di questo al nuovo teatro alla Scala e alla Canobbiana: nel repertorio la preferenza fu data conforme ai gusti del tempo ...
Leggi Tutto
DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] e iniziato il riassetto urbano. Vennero messi in miglior luce alcuni monumenti romani, venne ricostruito il duomo dopo l'incendio, riaperto al culto il tempio di S. Francesco, costruita la chiesa di S. Antonio; sorsero palazzi, edifici scolastici, il ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] bagno e una camera da letto per la villa dell'architetto Maraini, a Nizza, distrutta pochi mesi dopo, nel 1874, da un incendio.
Le gallerie d'arte si contesero le opere del B.; la sua buona fama anche di ritrattista (eseguì fra gli altri il ritratto ...
Leggi Tutto
BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] capo della basilica di S. Paolo fuori le Mura, e incaricato di curame la ricostruzione dopo la distruzione causata dall'incendio del 1823. Abbattè le cinque navate pericolanti e il cosiddetto arcone di Galla Placidia, che forse, almeno in parte ...
Leggi Tutto
CAPPELLINI, Luigi Alfredo
Mario Barsali
Nato a Livorno il 31 dic. 1828 da Gaetano e da Riccarda Rigoli, nel 1842 entrava nel collegio della R. marina sarda a Genova, uscendone guardiamarina nel 1848, [...] di poppa spezzando l'albero di mezzana, la "Palestro" era centrata da una bordata, causa tra l'altro di un incendio a poppa. Incrementandosi questo per il carbone di riserva ammucchiato sui ponti, ed estendendosi al centro, il C. faceva mettere ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] delle Vite del Vasari (v. anche I. Falk, 1940), non sono però conservati negli originali, probabilmente bruciati nell'incendio che nel secolo XVIII devastò i locali dell'Arte, ma solo nello spoglio secentesco del senatore Carlo Strozzi (Archivio di ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] cominciato la Summa in "minori officio" e di averla rifatta in "officio maiori", dopo che era stata distrutta in un incendio (cosi in due manoscritti antichi ed affidabili, conservati nella Staatsbibl. di Monaco di Baviera, Codd. lat. 14006 e 15707 ...
Leggi Tutto
DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] Tempesta della Gall. naz. d'arte antica di Roma (1672 c.) e nella tempera della Galleria Colonna a Roma con Incendio durante un temporale (1671-72). Ma la storiografia ha avuto torto nel fondare la reputazione dei D. soprattutto sulla trattazione di ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] e sparvieri (1912), il notissimo Canne al vento (1913)., uno dei suoi più celebrati romanzi, Marianna Sirca (1915), L'incendio nell'oliveto (1918).
Con Il segreto dell'uomo solitario (1921) la D. inizia una sorta di seconda maniera, avvicinandosi ai ...
Leggi Tutto
incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...