COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] dei governatori dell'istituzione conservò l'incarico anche quando, alcuni anni più tardi, la chiesa andò distrutta da un incendio. Fu molto stimato come insegnante e il 1° dic. 1755, insieme con Joseph Doll, successe a Francesco Durante quale ...
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MANZOLO, Domenico
Roberto Cascio
Nacque intorno alla fine del secolo XVI; il suo cognome compare nelle varianti di De Mangiolis, Mangioli, Mangiolo nei documenti della basilica di S. Petronio e del [...] soprannumerari. Il 26 febbr. 1619 è registrata l'approvazione di un'elemosina di 300 lire al M. che, a causa un incendio che aveva distrutto la sua casa, si era ridotto in miseria.
Nel 1623 il M., "musico dell'illustrissima Signoria di Bologna ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] L.A. Paladini desunto da una tragedia di V. Alfieri), opera scelta per inaugurare il 26 dic. 1837, il ricostruito (dopo l'incendio dell'anno precedente) teatro La Fenice di Venezia, nonché Il conte di Chalais (Napoli, teatro S. Carlo, 6 nov. 1839) su ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] Pia de' Tolomei, all'analogo evento che demolì il teatro Comunale di Senigallia nell'estate del 1838. Nell'emergenza dell'incendio veneziano il L. mise a frutto la fiducia che l'aristocrazia gli riservava e ottenne a nolo dai Vendramin il teatro ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] di corte). Nel 1688 la distinzione cessa, apparentemente per gli insostenibili costi del "Nuovo", messo fuori uso da un incendio nel 1695. In seguito i Piantanida ristrutturarono nuovamente il "teatro nel salone" e nel 1699 vi trasferirono tutti gli ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] signor André a Filadelfia, 1° giugno 1859; Bibliothèque nationale, LA-Pacini Antonio-13).
La prova più dura fu l’incendio che devastò il Théâtre-Italien il 15 gennaio 1838 e distrusse, oltre ai fondi stampati della casa Pacini, numerosi manoscritti ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] la prima volta un'opera in un teatro pubblico. Nel 1637, infatti, al S. Cassiano di Venezia, riaperto dopo l'incendio che lo aveva distrutto nel 1629, una compagnia formata da pochi cantanti aveva "con gran magnificenza ed esquisitezza, a tutte loro ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] con accompagnamento di clavicembalo. Compositore particolarmente fecondo e versatile, nel dicembre 1734, essendo andato distrutto in un incendio l'archivio del palazzo reale, fu incaricato di comporre la musica per quasi tutte le funzioni di corte ...
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BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] perdute quasi tutte le sue composizioni, le cui copie, conservate dalla casa Ricordi che le aveva pubblicate, furono distrutte in un incendio del 1943. Nel giornale fiorentino Il Sabatino dell'11 sett. 1847 (n. 21, p. 94) è citato, fra le musiche ...
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BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
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Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] biblioteche romane. Una cantata per alto e basso continuo,Fiamme,fiamme,ardire,ardire (Nerone che suona e canta durante l'incendio di Roma), è manoscritta alla Bibl. Estense di Modena (Mus. F. 1361).
Bibl.: G. Baini,Mem. stor-critiche della vita ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...