CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] S. Rosa e S.Tommaso d'Aquino - che peraltro il C. consegnò soltanto agli inizi del Seicento - subirono, nell'incendio della cappella nel 1867, tali mutilazioni da diventare irriconoscibili. Anche le coppie di putti intorno al trono della Madonna sono ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] , preoccupati per la concorrenza che la nuova iniziativa avrebbe potuto far loro.
Otto giorni dopo il suo arrivo, un incendio, molto probabilmente doloso, distrusse la nave su cui aveva già caricato le mercanzie: riuscì a salvare solo il denaro ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] ) furono completate prima della morte del pittore toscano, nel 1456. L'intero ciclo, probabilmente, fu smembrato dopo l'incendio di Belfiore nel 1482.
L'E. non vide completate le pitture che, con passione umanistica, aveva ispirato: morì infatti ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] aveva pensato a un collegio in cui fossero anche insegnati il greco, l'ebraico e le matematiche; poi, soprattutto dopo l'incendio del palazzo e la sua riedificazione a cura di I. Sansovino nel 1560, ripiegò verso un progetto più modesto, commisurato ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] Bergamo e dei Bergamaschi, III, Bergamo 1959, p. 435; IV, ibid. 1959, p. 484; C. Pasero, Il dominio veneto fino all'incendio della loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 177 s.; G. M. A. Carrara, Opera poetica, philosophica ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] ventisei anni e ventisei giorni.
La salma fu sepolta nel duomo di Messina; il sepolcro andò distrutto nel 1259 quando un incendio devastò il duomo. È probabile che C. IV avesse destinato come luogo di sepoltura Palermo, dove si trovavano le tombe dei ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] Bibliothecae Taurinensis, Torino 1904) i manoscritti del B., che esistevano nella Biblioteca Nazionale di Torino e furono distrutti da un incendio: Cod. LXXXIII. n. II. 50 (sec. XVI): Lettere di G. B. B. in risposta ai quesiti fattigli dal Duca e ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] XV e XVI, ibid., pp. 403, 407-12, 426; V. Cremona, L'umanesimo bresciano, ibid., p. 540; C. Pasero, Ildominio veneto fino all'incendio della Loggia, ibid., pp. 31, 76, 82, 84, 92; A. Black, Monarchy and Community..., Cambridge 1970, p. 86; A. Sottili ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] all'"Altissioa Reina de' Cieli", che contiene anche la Iudit, il cui manoscritto andò invece distrutto nell'incendio della Biblioteca nel 1904.
Su queste due tragedie dellavalliane si è più apertamente esercitato un criterio valutativo, soprattutto ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] e antipopolare, il C. fece stampare nel 1630 Il forastiero (che venne però distribuito nel 1634, con in fronte il dialogo Incendio di Vesuvio del 1631).
Il forastiero è un dialogo in sei giornate (I: Dell'origine et anticogoverno di Napoli; II: Dell ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...