BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] leghe e della convocazione di una costituente sindacale, con elezione, dalla base, di un nuovo organismo -; e dopo l'incendio dell'Avanti! da parte dei fascisti nell'aprile del '19 proponeva al contrario la formazione di un comitato rivoluzionario ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] di "novità", bramoso di "gloria", odiatore furente dei Francesi, lo Olivares - rammenta il C. - ha ben attizzato l'incendio distruttivo della guerra di Mantova.
Deputato, nel settembre del 1642, ad accogliere l'ambasciatore spagnolo Gaspaio de Tebes ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] -sociale e alla trasformazione degli ordinamenti militari: all’opposto di Diocleziano, egli non si è affannato a spegnere l’incendio che divorava il vecchio mondo, ma viceversa ha costruito il nuovo stato con gli elementi fornitigli da un processo ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] ultime volontà. La sua effigie decorò, fra quelle di vari uomini illustri, la sala del Maggior Consiglio fino all'incendio cinquecentesco del palazzo ducale: vicino ad altri membri della sua famiglia il C., "patriae vox, Reipublicac pectus, oculus ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] un "epitafio intagliato in tavola di marmo" (si trattava d'un vero e proprio monumento funebre, che andrà distrutto in un incendio. del 1848, donde deriva l'erronea asserzione il C. sia morto a Messina, dopo essere stato riscattato) rivendicante, non ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] ’essere molto prudente, a causa della perdita di molti documenti sia della famiglia sia della comunità locale in un incendio avvenuto nel 1527; ma consente di coglierne alcune specificità, rispetto ad altre famiglie di piccole signorie padane simili ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] in dì de metello in più forteça che se podesse; e cussì se partì de Veniexia. E qui chomenza la guera e l'incendio da Veniciani a Genovexi" (Chinazzo, p. 20). Per uno strano e bizzarro scherzo del destino il G. si trovò così protagonista dei prodromi ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] elevazione alla Procuratoria il F. aveva fatto parte della commissione incaricata del restauro di palazzo ducale dopo il rovinoso incendio del 1577. Ben più significativo sotto il profilo politico fu il suo ruolo dopo il 1580, con gli interventi ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1960, p. 248; C. Pasero, Il dominio veneto fino all'incendio della Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, La dominazione veneta (1426-1575), Brescia 1963, pp. 230, 234 s., 304 ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] , preoccupati per la concorrenza che la nuova iniziativa avrebbe potuto far loro.
Otto giorni dopo il suo arrivo, un incendio, molto probabilmente doloso, distrusse la nave su cui aveva già caricato le mercanzie: riuscì a salvare solo il denaro ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...