NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] 14 ottobre 1414; ad D. 49.1.24 quella del 14 agosto 1435 (c. 175ra, n. 40). A c. 152rb si trova scritto: «Incipit rubrica et tractatus de appellatio. et relat. (D. 49.1) cum quibusdam titulis commentatis a d. Iohanne de Imola iam senio confecto et eo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Maria di Francia è il nome con cui accompagna i suoi testi una delle più importanti e ancora misteriose [...] dell’epoca, il Metalogicon di Giovanni di Salisbury. Caratteristica è la lucidità programmatica enunciata nel prologo, sin dall’incipit, che richiama esplicitamente un topos classico, ma qui più esattamente evangelico e paolino: Ki Deus as duné ...
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ROMANZI, Rolandino
Giovanna Murano
de. – Nacque nella nobile famiglia Romanzi nella prima metà del XIII secolo, probabilmente intorno al 1220, a Bologna.
La famiglia era alquanto agiata. Tra il 1256 [...] della trattatistica penale, in Materiali per una storia della cultura giuridica, XXIX (1999), pp. 54, 60 s.).
Grazie all’incipit segnalato da Giovanni d’Andrea il Libellus de ordine maleficiorum di Rolandino de’ Romanzi è stato identificato nel 2004 ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] una sorta di damnatio memoriae nei confronti di G.; per questo il trattato è stato spesso indicato o citato con l'incipit "Bononie natus". Di due copie non pervenuteci della Brevis introductio ad dictamen si ha notizia grazie all'inventario dei beni ...
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SPIERA, Antonio
Luciano Bertazzo
(in religione Ambrogio). – Nacque a Treviso, o forse a Venezia (Pesce, 1983, p. 177), nel 1413 circa, figlio del notaio e grammatico Bartolomeo Spiera da Cornolé (oggi [...] su due colonne, legatura moderna); sul dorso «Spiera Quadragesimale C.M.C. 1454». Alla c. 1r: «Incipit quadragesimale de floribus Sapientiae peroptimum editum et compilatum per egregium sacre theologiae doctorem Magistrum Ambrosium Spiera Tarvisinum ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] gli studi dedicati alla Vita nuova: Quando fu composta la Vita nuova? (Rocca San Casciano 1898), Diporti danteschi (Bologna, 1899), Incipit della Vita nuova (ibid. 1900), fino a La Vita nuova di Dante Allighieri commentata per le scuole e per gli ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] . La struttura dei brani è multisezionale, con almeno una sezione ternaria e, talvolta, dei refrains o delle riprese dell’incipit con funzione unificante. Non mancano gli assoli e le cadenze fiorite per due violini, né parti ben sviluppate di fagotto ...
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TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] passare, nella ricostruzione annalistica, dal 1496 al 1512, il periodo del principato del novesco Pandolfo Petrucci. E così l’incipit del Libro ottavo: «Di tutte le calamità patite dalla città di Siena doppo la prima deposizione dell’Ordine de Nove ...
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MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] ond'io me 'nde renego è risultata alquanto difficoltosa per lo stato in cui si trova trascritto il testo, trasmesso con l'incipit Ochi del conte ond eo mender nego nei manoscritti, della Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat. 4000, c. 368v, sotto la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’universo narrativo di Calvino è attraversato da una lucida tensione razionale, spesso [...] confini e della vitalità della forma romanzo. In effetti Se una notte d’inverno un viaggiatore, costituito da dieci incipit di dieci diversi romanzi che non si concludono, non trovandosi il loro seguito, pone questioni fondamentali per la letteratura ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...