Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] le plaghe de Dio tu no verras '.
Questo verso (perché certo si tratta di un endecasillabo) è sorprendentemente vicino all'incipit di un sonetto oggi stampato fra le rime dubbie dell'Angiolieri, ma nei manoscritti anonimo o attribuito a Lapo Gianni ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] significatu quae supersunt cum Pauli epitome, a cura di W.M. Lindsay, Lipsiae 1913, pp. 1-520; Expositio Artis Donati seu Incipit Ars Donati quam Paulus Diaconus exposuit, a cura di M.F. Buffa Giolito, Genova 1990; Glossa alla Regula: La Règle de st ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] . (Epistole) e, per la Commedia, sotto le rispettive cantiche (Inf., Purg., Par.). Le citazioni di rime dugentesche, per incipit, si fanno normalmente, e salvo diversa indicazione, dalla raccolta in due volumi dei Poeti del Duecento di CONTINI, di ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] Weber, in CSEL 91: «Mane autem fit ex praedicatione evangelii per dominum nostrum Iesum Christum et finitur dies quintus, incipit sextus, in quo senectus veteris hominis apparet. Hac enim aetate carnale illud regnum vehementer attritum est, quando et ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Già piansi nel dolore e Quando ridente e bella); Napoli 1617.
Per l'elenco completo dei madrigali e delle canzonette ordinati per incipit, con indicazione del vol. e l'eventuale autore del testo poetico, si rimanda alle voci in The New Grove Dict. of ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] il volume è stato edito a Casale Monferrato 1982 (da cui normalmente si cita).
6 Si rilegga a tale riguardo l’incipit dell’opera: «Les Frères Prêcheurs ont toujours considéré comme révélateurs de leur destinée, de leur constitution et de leur esprit ...
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Paolo Urbani
Abstract
Dall’urbanistica al governo del territorio: l’evolversi della materia dagli anni ’40 ad oggi comporta il profondo modificarsi del potere di conformazione dei suoli mediante la [...] complessiva di specifiche aree di trasformazione o di riconversione.
I procedimenti ad iniziativa di parte costituiscono quindi l’incipit per dare attuazione alle previsioni conformative del territorio del P.R.G.: tipico il caso degli interventi ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] francescano in discussione (1322-1324), Roma 1990, ad ind.; Francisci de Esculo Improbatio contra libellum domini Iohannis qui incipit "Quia vir reprobus", a cura di N. Mariani, Grottaferrata 1993; R. Lambertini, "Usus" and "usura": poverty and usury ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] del C. o a lui attribuiti tra rime di poeti estensi); Firenze, Bibl. nazionale, II, ii, 109, sec. XVII (4 sonetti e l'incipit di altri 8 del C. o a lui attribuiti, in spogli di altri codd. di mano del Magliabechi); Magliab. VII. 25, sec. XV ex ...
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ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] l'eccellenza ai metri dispari; sono respinti i pari, ritenuti più facili e popolari). Oltre a varietà di incipit (giambico, anapestico, trocaico, dattilico), e varietà di clausole, l'endecasillabo gli permette varietà di spaziature interne. Quello ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...