CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ampio ed ornato, che, testimonia fra Mariano da Firenze (1518, pp. 63 s.), "a fundamentis ipse sumptuosissime reparare incipit, marmoreis et pulchris columnis illum ornatum reddens".
Il C. s'impegnò molto facendo "più disegni in variate maniere" e ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] illegali volte all'acquisizione di una cattedra vescovile, la lettera I o, con maggior spazio, la Q dell'incipit ("In extremis agens quidam episcopus successorem") sono istoriate con semplici figure di vescovo o con rappresentazioni più complesse ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] è un'opera sui semplici, le cui varie redazioni sono oggi note come Tractatus de herbis, Secreta Salernitana o, dall'incipit del testo, Circa instans. Nell'opera sono descritte ca. cinquecento essenze vegetali, ciascuna corredata dai termini greci e ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] sono la sua Bibbia, del 1010-1020 ca. (Hildesheim, Diözesanmus. mit Domschatzkammer, 61), che presenta una miniatura d'incipit e numerose iniziali, il Sacramentario di Guntbald, del 1014 (Hildesheim, Diözesanmus. mit Domschatzkammer, 19), con una ...
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CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] Cathedral Arch. and Lib., Add. 16; Alexander, 1978, nr. 32), dello scorcio dello stesso secolo, che contiene un notevole incipit del Vangelo di Luca.La produzione miniaturistica di C. fu in grado di manifestarsi appieno solo dopo l'affievolirsi della ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] Bartolomeo Anglico conservato a Cambridge (Fitzwilliam Mus., CFM 15) e proveniente dalla Francia settentrionale. Un'iniziale istoriata è posta all'incipit di ciascuno dei diciannove libri: I-II, Dio e gli angeli; III, l'anima; IV, gli elementi; V, il ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] scriptorium dell'abbazia della Reichenau, sul lago di Costanza, lo spirito classico non appare più così dominante. Nella pagina incipit del vangelo di Luca nell'Evangeliario di Ottone III (fine sec. 10°; Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4453, c. 140r ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] creazione del cosmo, P. con altri personaggi illustri dell'Antichità, quali Ovidio, Virgilio e Aristotele, compare nell'incipit di una Bibbia del sec. 13° raffigurante le scene della Creazione (Merseburg, Domstiftsbibl.; Pressouyre, 1966).
Bibl.:
Edd ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] a scuola emiliana (Rotili, 1972, pp. 93-94).Se pure numerosissimi, i manoscritti con lettera istoriata nella pagina d'incipit delle cantiche non costituiscono certo l'unica tipologia dei codici danteschi miniati, come già avevano visto nelle loro ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] , 1976, nr. 44), miniato da un artista inglese con la collaborazione dello stesso Odeberto: la tavola contenente l'incipit del v. di Matteo (c. 12r), introdotta da una rappresentazione degli Antenati di Cristo entro registri sovrapposti di arcate ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...