INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] , fu quella di G. Papini, che (in Stroncature, Firenze 1916, pp. 167 ss.), dopo averlo liquidato con un incipit lapidario - "Ufficiale di cavalleria avrebbe dovuto rimanere tale per sempre" (p. 167) -, proseguiva negando ogni qualità letteraria all ...
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Nicola Gardini
Il romanzo e l’industria, la lezione di Dickens
Grazie al grande scrittore inglese, nato due secoli fa, il conflitto sociale entra nella letteratura, anticipando temi oggi di grande attualità. [...] esposti i vetri fotografici delle città italiane visitate dallo scrittore inglese e da lui descritte in Pictures from Italy.
Incipit
Cantico di Natale: Marley, prima di tutto, era morto. Niente dubbio su questo. Il registro mortuario portava le ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] per ragioni metriche, a "S'io doglio" di Giacomo da Lentini; una a esordio primaverile ("Quando vegio rinverdire"), il cui incipit coincide con quello della canso redonda o retro(e)ncha: "Can vei reverdir les jardis", unico testo scritto in lingua d ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] al diverso ruolo dei protagonisti, ma anche alle diverse circostanze in cui questi si trovano ad agire e a reagire.
L’incipit del Dialogo sopra i massimi sistemi, affidato a Salviati (VII, 33) è caratterizzato da un andamento sintattico ampio, calmo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] Libri, che si ritroverà seviziatore e ladro proprio anche nel manoscritto montepessulano; ed è una consolazione che l'incipit da lui trascritto lo sia, a pena dello scientificamente sterile furto, in modo spropositato.
Pare francamente strano che ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] una sorta di damnatio memoriae nei confronti di G.; per questo il trattato è stato spesso indicato o citato con l'incipit "Bononie natus". Di due copie non pervenuteci della Brevis introductio ad dictamen si ha notizia grazie all'inventario dei beni ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] gli studi dedicati alla Vita nuova: Quando fu composta la Vita nuova? (Rocca San Casciano 1898), Diporti danteschi (Bologna, 1899), Incipit della Vita nuova (ibid. 1900), fino a La Vita nuova di Dante Allighieri commentata per le scuole e per gli ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] andate perdute, ma sono citate nell'inventario dei libri suddetto: "un quadernetto de opere fatte da Galeazzo, di 6 carte, incipit 'Quom viderem'"; "Opere composte per messer Galeatio ligate in doi volumeti e un Receptario de sua man"; "Algune opere ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] dal trobar clus di Arnaut Daniel, uno sperimentalismo ancora diverso, e cioè ‘tragico’, ma aspro e dissonante, come nell’incipit programmatico della canzone Così nel mio parlar voglio esser aspro.
Nelle rime dottrinarie, poi, composte parte a Firenze ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] ", vv. 24-27), di un protratto stato di sofferenza che metta capo alla realizzazione del desiderio (e il memorabile incipit di G., staccato dalla sua fonte, riecheggerà in molti toscani successivi, come Dante da Maiano, Lemmo Orlandi, Panuccio del ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...