NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] d'indizione del giubileo del 1450, che sarebbe stato l'avvenimento religioso più importante del pontificato. Nell'incipit del documento si ricordavano i doni immensi e innumerevoli della misericordia divina; nell'arenga si rievocava l'incarnazione ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] giugno del 323. Senza entrare nei particolari, essa sembra avere un valore circoscritto: ne sono rivelatori lo stesso incipit («Come ho già stabilito…») e il riferimento a un problema particolare, la necessità di una regolare verbalizzazione della ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] Historia diplomatica, V, 1, pp. 215 s.).
Quali fossero gli eretici dei quali lo Svevo si preoccupava, è chiarito dallo stesso incipit della norma: anche in Sicilia, il problema di Federico restavano i patarini, i cui "rivoli di perfidia" (Const. I, 1 ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] significatu quae supersunt cum Pauli epitome, a cura di W.M. Lindsay, Lipsiae 1913, pp. 1-520; Expositio Artis Donati seu Incipit Ars Donati quam Paulus Diaconus exposuit, a cura di M.F. Buffa Giolito, Genova 1990; Glossa alla Regula: La Règle de st ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] Weber, in CSEL 91: «Mane autem fit ex praedicatione evangelii per dominum nostrum Iesum Christum et finitur dies quintus, incipit sextus, in quo senectus veteris hominis apparet. Hac enim aetate carnale illud regnum vehementer attritum est, quando et ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] francescano in discussione (1322-1324), Roma 1990, ad ind.; Francisci de Esculo Improbatio contra libellum domini Iohannis qui incipit "Quia vir reprobus", a cura di N. Mariani, Grottaferrata 1993; R. Lambertini, "Usus" and "usura": poverty and usury ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Il recente successore di Caloia, Ettore Gotti Tedeschi188, ci spiega che forse non si tratta di vocazione, ma di primogenitura. L’incipit di un suo volumetto non lascia spazio ai dubbi: «Poiché il capitalismo ha origini cristiane e su queste si fonda ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Albert Behaima75, e poi in numerosi esemplari posteriori. Tale ‘manifesto’ viene tutt’oggi citato (come già nel Medioevo) mediante l’incipit Eger cui lenia («un malato, al quale non giova una medicina blanda»)76. In esso l’autore, che aveva compreso ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] . Funesto, per la Chiesa, il papato di Clemente VII. E grandi le attese riposte nel successore: "[...] jam novus incipit / rerum ordo, facies jam nova cernitur; / antiquum revocat decus [...] / et magnis legionibus / Turcam et Danubii flumina territ ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] ricercate con ogni probabilità nel quadro generale che la Vita Constantini intende rappresentare e possono essere ravvisate nell’incipit stesso dell’opera: non molto tempo fa l’umanità intera celebrava i decennali del grande imperatore […] e ancora ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...