LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] di Bezzi e la sostituzione con F. Petrini. Nel 1874 il L. inviò un saggio dei lavori di stampa e di incisionelitografica a S. Landi, raffinato tipografo a Firenze e direttore de L'Arte della stampa, ottenendo una menzione largamente elogiativa nelle ...
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Xilografo (Livorno 1906 - ivi 1981). Dopo la laurea in lettere frequentò l'Accademia di Carrara; dedicatosi all'incisione, studiò e sperimentò la xilografia, in particolare la tecnica del chiaroscuro. [...] Incisori d'Italia. Pubblicò, tra l'altro: Abr. Bosch e il suo trattato della calcografia (1937); Incidere (1953); Dizionario illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei (1955); Dalla pietra litografica alla stampa offset (1968). ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] il disegno originale è presso il Museo Correr di Venezia: cfr. Miotti, 1970-71, p. 105). Dalla litografia fu tratta un'incisione in rame di dimensioni ridotte, inserita in Tributo poetico alla signora Rosalbina Caradori Allan prima virtuosa di canto ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] uniche prove dell'artista nella nuova tecnica litografica, cui seguirono una serie di soggetti cura di A. Moltedo, Roma 1991, pp. 219, 315 (per Giacomo); Canova e l'incisione (catal.), a cura di G. Pezzini Bemini - F. Fiorani, Bassano 1993, pp. 15 ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] sopra la porta della sala delle stagioni, nota solo attraverso un'incisione pubblicata da Matini. La pittura del K. di questi anni bambini e testi scolastici, cimentandosi con la tecnica litografica. Nel maggio del 1896 avviò una collaborazione con ...
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ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] ill. pp. 25, 74, 89, 102, 120, 219; P. Arrigoni, L'incisione e l'illustrazione del libro a Milano nei secoli XV-XIX, ibid., XV, ibid. 7 s., 18 s., figg. 4 s.; P. Arrigoni, Il pittore litografo G. E., in Rassegna di studi e notizie, II (1974), 2, 61 ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] ott. 1840.
Fonti e Bibl.: M. Ruggiero, Di alcune opere di litografia napol., in Il Progresso delle scienze, delle lett. e delle arti . Ottocento, Napoli 1941, pp. n. num.; A. Petrucci, L'incisione ital., L'Ottocento, Roma 1943, p. 20; C. Lorenzetti-R ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] , p. 42; 1830, pp. 387, 411). Studiò presso la scuola d'incisione dell'Accademia di Brera, dove ebbe come maestro Giuseppe Longhi, e collaborò con Giuseppe Guioni, il litografo ticinese che diresse alla fine degli anni '20 il prestigioso stabilimento ...
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KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] la sua innata abilità nel disegno per lavorare come litografo. Le ristrettezze economiche che lo travagliarono in quel veneto contrafatto a Messerano; Di qualche moneta ossidionale, con una incisione dell'autore).
Nel 1870, già famoso per la sua ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] Mavilla, p. 39). Le prime prove accademiche sono copie da L'étude du paysage di A. Calame ed esercitazioni su incisioni e litografie. Al 1877 risalgono un'opera ancora nei modi di Carmignani, Porto Martorano sul Taro, e Raccoglitori di fieno, dipinto ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...