GASLINI, Giorgio
Antonio Lanza
Pianista, compositore e direttore d'orchestra di jazz, nato a Milano il 22 ottobre 1929. Dopo le esperienze giovanili con Gil Cuppini, E. Volonté e l'Orchestra del Momento, [...] (1984), Skies of China (1985), Multipli (1988) e Ayler's Wings (1991), rilettura della musica ayleriana. Vanno inoltre ricordate le incisioni in collaborazione con J.-L. Ponty (G. Gaslini meets J.-L. Ponty, 1973), con R. Rudd (Sharing, 1978), con E ...
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PICHLER, Luigi (anche Pickler, Piccheri)
A. Stazio
Nato a Roma il 31 gennaio 1773, appartenne alla più illustre e celebre famiglia di incisori di gemme del sec. XVIII.
Il padre Antonio, originario di [...] . Accademico di S. Luca, socio delle Accademie di Firenze, Milano e Venezia, fu dal 1818 al 1850 insegnante di arte dell'incisione all'Accademia di Vienna, e qui trasse, dalle gemme del gabinetto reale, copie in vetro che furono offerte in dono dall ...
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Lacasella, Silvio
Lacasèlla, Silvio. ‒ Artista (n. Trento 1956). La sua prima esposizione viene presentata, nel 1976, presso la libreria-galleria Due ruote di Virgilio Scapin. Grazie all’amicizia con [...] s’ispessisce sulla tavola fino a raggrumarsi per poi essere solcata aspramente. Nel 2009, una larga selezione delle sue opere d’incisione e di pittura è stata esposta negli spazi del Laboratorio per l’arte moderna e contemporanea di Vicenza con il ...
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Scultore, nato a Viterbo il 31 maggio 1816, morto il 1° giugno 1892 a Firenze, dove da giovane s'era trasferito. Fu dapprima orafo: nel 1838 si recò a Vienna, dove studiò incisione nell'Accademia. Forzato [...] da una grave malattia di occhi a ritornare in patria, si diede a studiare scultura, dapprima a Firenze, presso quell'Accademia, sotto la guida di Lorenzo Banolini, poi, quale pensionato del governo toscano, ...
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Incisore. Nacque a Liegi il 12 gennaio 1722, morì a Parigi il 31 luglio 1776. Andato a Parigi, presso il fratello Giuseppe, orafo, si acquistò fama come incisore. Perfezionò il processo dell'incisione [...] dal re il privilegio d'incidere e di pubblicare per dieci anni i libri d'ornati e fiorami. Nel 1767 espose alcune incisioni dal Boucher e dal Cochin. Nel 1770 fu nominato incisore dei disegni del Gabinetto del re. Interpretò con tecnica precisa ed ...
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ANDRAGORAS ([᾿Ανδραγόρ]ας)
L. Guerrini
3°. - Scultore rodio, figlio di Andragoras, attivo a Lindos nella metà del I sec. a. C. Egli firmò una base in marmo bianco, trovata a Lindos, con caratteri piuttosto [...] rozzi e incisione poco profonda, datata all'incirca al 50 a. C. La base sosteneva un monumento dedicato dai Lindî a un certo Eupolemo che, secondo l'iscrizione, veniva onorato con onorificenze e corone varie. Poi A. firmò un'altra base trovata a Rodi ...
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Architetto italiano (Verona 1884 - ivi 1961); è autore del monumento a Cesare Battisti sul Doss a Trento (1935) e a Verona di varie opere edilizie tra cui il ponte della Vittoria. Si è pure occupato di [...] scenografia e di incisione. ...
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VIEIRA DA SILVA, Maria-Elena
Maurizio CALVESI
Pittrice, nata il 13 giugno 1908 a Lisbona. Nel 1927 andò a Parigi per studiare scultura con H. Bourdelle e Ch. Despiau, pittura con O. Friesz e F. Léger, [...] incisione con W.S. Hayter. Nel 1930 sposò il pittore ungherese Arpad Szenès. Nel corso della seconda guerra mondiale si trovava nel Brasile; nel 1947 fece ritorno a Parigi, dove vive e lavora. Ha partecipato al Salon d'Automne nel 1931-33 e 1947-49, ...
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EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] imparò tecniche come l'incisione e la scultura in legno. L'interesse precoce per la scultura lo portò a frequentare, ancora adolescente, la bottega di un artista locale, D. Jollo, che gli insegnò l'anatomia e le prime nozioni di modellato. Nel 1915 s ...
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Poccetti, Bernardino (Bernardino Barbatelli detto il P.)
Marta Ancona
Pittore (Firenze 1548 - ivi 1612). Autore di un disegno datato 30 maggio 1612 e dedicato a Cosimo II dei Medici (sul quale J. Callot [...] eseguì una grande incisione), che rappresenta l'Inferno al centro della compsizione, e ai margini in alto a sinistra il Purgatorium, a destra il Limbus Sanctorum Patrum, in basso a destra il Limbus Infantium, a sinistra una barca colma di dannati ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...