CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] " non altrimenti conosciuto, e tre lastre di rame destinate alla stampa (restituiti il 5 maggio 1510). Del 1509 è l'unica incisione datata del Campagnola. Il Morelli (1800) dice di aver visto nei Diarii di Marino Sanuto un "sonetto in morte di Papa ...
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FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] ; F. Hayez (catal.), a cura di M.C. Gozzoli - F. Mazzocca, Milano 1983, pp. 94, 100, 102, 209, 333, 361, 369; Leonardo e l'incisione. Stampe derivate da Leonardo e da Bramante dal XV al XIX secolo, a cura di C. Alberici, Milano 1984, pp. 174, 192; F ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] Edward e Henry Benedict Stuart, firmati "Dom.co Duprà fece Roma 1740": di un ritratto di Charles Edward dei D. esiste un'incisione di Gille s.Edmé Petit, mentre un'altra effigie dello stesso, a figura intera, sempre del D., è stata incisa dal De ...
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CARLONI, Marco Gregorio
Lucia Vinella
Figlio di Tommaso e di Maria Antonia De Sanctis, cittadini romani, nacque a Roma il 7 febbr. 1742 (Roma, Arch. stor. del Vicariato: S. Andrea delle Fratte, Liber [...] 1765 (G. L. Oderici, Dissertationes et adnotationes, Romae 1765, pp. 304, 310). Dello stesso periodo è pure l'incisione allegorica con figura muliebre che appare sul frontespizio dei cinque tomi componenti la decima edizione dell'Iconologiadel cav. C ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] nella quale fu uno fra i grandi protagonisti del suo tempo. Nel 1810 fu tra i candidati proposti per la cattedra di incisione in pietre dure presso l'Accademia di S. Luca della quale fu nominato socio di merito nel 1812. Nel 1820 divenne socio ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] Pagni e G. Bardi, con la riproduzione della Battaglia di Anghiari di Leonardo incisa da M. Carboni (n. 29) e con l'incisione di un quadro di F. Granacci con la Vergine e s. Tommaso (n. 33). Tre suoi disegni, raffiguranti paesaggi della pianura Padana ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] F. Sergent-Marceau nel Kunstblatt (1828, p. 234; 1829, p. 42; 1830, pp. 387, 411). Studiò presso la scuola d'incisione dell'Accademia di Brera, dove ebbe come maestro Giuseppe Longhi, e collaborò con Giuseppe Guioni, il litografo ticinese che diresse ...
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FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] al 1596 nella fraglia dei pittori di Venezia come "Paulo Fiamengo".
La prima opera datata a lui collegabile, l'incisione con la Maddalena penitente tratta da Gaspare Oselli nel 1573 a Venezia da una invenzione di "Paulus francisci Antwerpis", offre ...
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CAIRATI, Gerolamo
Agnese Fantozzi
Nacque a Trieste il 23 marzo 1860 da Gerolamo e da Maria Netauschek. Trasferitosi a Milano, studiò dal 1877 al 1882 al politecnico, conseguendo il diploma di architetto-ingegnere. [...] , ma rinflusso di Conconi, dal quale apprese anche la tecnica dell'acquaforte monotipica o monotipata, fu per lui determinante. All'incisione, comunque, non si dedicò molto se si escludono i pochi esempi già nella racc. Bozzi di Milano. Dal 1889 ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] . 37-55; F. Zeri, Matteo de' F., in Paragone, XXXIV (1983), 401-403, pp. 60-63; C. Alberici, Incisioni derivate da Bramante, in Leonardo e l'incisione. Stampe derivate da Leonardo e Bramante dal XV al XIX secolo (catal.), Milano 1984, pp. 41-45; Asta ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...