DELLA GIACOMA (Jacoma, nelle fonti russe Della Giacomo), Antonio
Carla Muschio
Mancano notizie sulla formazione, in Italia, di questo decoratore originario di Predazzo (Val di Fiemme; Ambrosi, 1883); [...] del Palazzo d'inverno furono distrutti nel terribile incendio del 1838 e non vennero più ripristinati.
Si è conservata un'incisione anonima della fine del XVIII secolo con la raffigurazione di un ricevimento diplomatico di Caterina la Grande; vi si ...
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DOLCE
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia romana di collezionisti di pietre incise, produttori di paste e impronte in zolfo, incisori in pietra dura tra il XVIII e il XIX secolo.
FrancescoMaria [...] Francesco Maria aveva ereditato con la moglie alla morte del suocero (1770).
Una breve introduzione sulla storia dell'incisione in pietra dura con l'elenco dei più celebri incisori dell'antichità e contemporanei precede la descrizione delle singole ...
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ANDERLONI, Faustino
Alfredo Petrucci
Nato a S. Eufemia presso Brescia nel 1766; figlio di Giov. Battista e di Anna Maria Ronco, agiati agricoltori, volle seguire la sua vocazione d'artista, recandosi [...] del Sassoferrato. Morì in Pavia il 9 genn. 1847.
Il fatto che Giuseppe Longhi si sia servito di lui per l'incisione di alcune parti del suo capolavoro, lo Sposalizio della Vergine di Raffaello, ne qualifica la personalità: egli fu un fautore del ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] e il Bramantino, Milano 1953 (cfr. recens. di R. Longhi in Paragone, VI [1955], 63, pp. 57-61); P. Arrigoni, L'incisione rinascimentale milanese, in Storia di Milano, VIII, Milano 1957, pp. 706-708; F. Mazzini, La pittura del primo Cinquecento,ibid ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] (1984-85), pp. 359-395; A. Mariuz, La Gerusalemme liberata di Torquato Tasso con le figure di G. P., in Libro e incisione a Venezia e nel Veneto nei secoli XVII e XVIII, Vicenza 1988, pp. 33-60; A. Binion, La galleria scomparsa del maresciallo von ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] . Era intanto sotto-ispettore nei lavori di ricostruzione dell'Hôtel de Ville, ma trovava tempo per coltivare l'acquaforte: l'incisione Cloître de St. Trophime d'Arles fu tra le prime da lui esposte nei Salons e poi nell'Esposizione universale del ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] 'inclinazione del tagliente che, scorrendo nella scanalatura a doccia del catetere uretrale ad andamento ricurvo, consentiva un'incisione più precisa e sicura evitando lesioni alle formazioni adiacenti (Di un cistotomo nuovo proposto per i metodi del ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] Battista, sacerdote. Quest'ultimo è forse il "Rev. D. Io Batta Lucatellus" che nel 1697 firmò come inventore e delineatore una incisione di B. Thiboust con S. Alessandro e s. Bartolomeo (ibid., p. 259).
Al periodo compreso tra il 1663 e il 1679 ...
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AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] la sorella di lui, Carlotta, detta l'Amicona, fu pittrice, ma è ricordatà soprattutto per la sua grande abilità nell'incisione "a fumo", tecnica nella quale alcuni ritratti da lei fatti, come quello della Bella Auretti, ebbero grande successo all ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] Parigi lavorò come aiuto del fiorentino Tofani alle illustrazioni di riviste e giornali, apprendendo in tal modo l'arte dell'incisione. Dopo due anni lo raggiunse l'amico Giuseppe Vannicola, poeta e violinista romano, col quale divise l'alloggio. Nel ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...